Combattere il caldo e sentirsi meglio fisicamente anche grazie alla sostituzione del sale con queste 3 spezie che sarebbero amate dalle nostre nonne

ritenzione sale

Secondo le indagini di mercato, ma anche le statistiche mediche, noi italiani consumeremmo il doppio della quantità di sale consigliato quotidianamente. È pur vero che la nostra cucina abbonda in sapore, soprattutto in molte regioni, ma dovremmo stare attenti a non eccedere col consumo di sale. Come ricorda infatti questo studio medico, mangiare troppo salato e saporito non farebbe assolutamente bene al nostro organismo. Ecco, perché l’ipertensione, o pressione arteriosa alta che dir si voglia, potrebbero portarci a dei problemi di salute anche abbastanza pericolosi. Proprio per questo motivo, noi italiani che in cucina siamo i migliori, dovremmo organizzarci con delle alternative al sale.

Dall’Oriente con successo

Combattere il caldo e sentirsi meglio fisicamente potrebbe passare quindi anche da alcuni accorgimenti moderni, mixati con quelli delle nonne. Dall’Oriente non stanno arrivando solamente suggerimenti decisamente alternativi come mangiare cavallette e formiche. Molte cucine internazionali, infatti stanno scoprendo i benefici del gomasio. Magari qualche nostro Lettore starà già usando questo prodotto molto utilizzato nelle cucine asiatiche. Si tratta semplicemente di un mix di:

  • alghe di mare;
  • sale marino;
  • semi di sesamo.

Ovviamente non sono le nostre nonne in questo caso a tramandarci questo consiglio, ma eventualmente le colleghe orientali. E, nello specifico quelle giapponesi, che conoscono bene questo prodotto, oggi consigliato dagli esperti come alternativa al sale tradizionale.

Combattere il caldo e sentirsi meglio fisicamente anche grazie alla sostituzione del sale con queste 3 spezie che sarebbero amate dalle nostre nonne

Un condimento invece che poteva tranquillamente sostituire il sale quando scarseggiava era il soffritto fatto con aglio e cipolla. Ingredienti che non mancavano mai nell’orticello dei nonni, soprattutto quelli di campagna, letteralmente cresciuti con aglio e cipolla. Sappiamo tutti molto bene come l’aglio sia l’angelo che si oppone al demone del sale. Con caratteristiche completamente opposte, a tavola ma anche a livello di salute. Aggiungendo la cipolla, che ancora oggi, per chi fa il pane in casa, è un ingrediente base per aromatizzare il prodotto finale, diminuendo proprio il quantitativo di sale.

Cipolla e aglio che uniti al sedano, potrebbero formare anche il classico brodo vegetale, ideale proprio per completare il condimento di alcuni piatti. Salando in maniera naturale, ma nello stesso tempo artificiale, l’acqua della pasta o del riso, che magari portiamo in tavola nella versione fredda estiva.

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