Sono davvero tantissime le persone che dedicano gran parte del loro tempo alla cura di orti domestici. Un orto fai da te è certamente impegnativo, ma restituisce prodotti genuini e coltivati con tutte le cure del caso. Solo i più furbi, però, conoscono tecniche e piccoli trucchetti per massimizzare i propri risultati, minimizzando le fatiche.
E, per una maggiore efficienza, ecco come coltivare un orto senza fatica con l’incredibile attrezzo per lavorare il terreno che entusiasma sempre più contadini. Si tratta di un attrezzo davvero interessante, che promette vantaggi importanti a chi lo utilizza costantemente.
Una volta sperimentato il suo potenziale, molte persone non riuscirebbero facilmente a farne a meno.
I principali vantaggi dello strumento
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Esiste dagli anni ’60 e chi lo conosce e utilizza, lo fa principalmente perché l’attrezzo richiederebbe minori sforzi nella lavorazione del terreno.
L’utilizzo dell’attrezzo aiuta a mantenere il corpo in posizione perfettamente eretta durante tutta la fase di lavorazione del terreno. Quasi nessuno sforzo sulla schiena e poca fatica anche nelle braccia. L’attrezzo lavorerebbe il terreno a una profondità che varia dai 40 agli 80 centimetri, contro i 20 centimetri di una normale vanga.
Si tratta proprio della grelinette, un attrezzo di origine francese, ma molto utilizzato anche in Italia, specie negli ultimi anni.
Come coltivare un orto senza fatica con l’incredibile attrezzo per lavorare il terreno che entusiasma sempre più contadini
In Italia qualcuno la chiama anche aero forca, ma di certo si tratta di una valida alternativa alla vanga. Essa è a forma di “U”, con 2 manici paralleli attraverso cui afferrarla. I lunghi denti raggiungono una notevole profondità nel terreno e renderebbero l’esecuzione molto più veloce.
L’humus è presente nel suolo a una profondità di circa 25 centimetri dal terreno calpestabile. La lavorazione con normali attrezzi da orto o giardino smuoverebbe proprio le zolle di terrene ricche di humus. Secondo alcuni la grelinette, invece, non altererebbe l’importantissima attività microbica.
Come utilizzarlo correttamente
Bisogna semplicemente affondare i lunghi denti nel terreno, spingendo con i piedi verso il basso. Una volta inseriti i lunghi denti nel terreno, afferrare lo strumento per i 2 robusti manici e tirarli all’indietro, verso il basso.
Così facendo, è possibile dissodare il terreno (anche argilloso), arieggiandolo e senza smuovere eccessivamente le zolle. Lo strumento sembrerebbe efficace su tutti i tipi di terreno. Il consiglio è di preferire i modelli in ferro, molto più robusti.
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