Colpisce tra i 35 e i 55 anni questa infiammazione molto dolorosa a spalle e braccia e che potrebbe non farci dormire la notte

spalle

“Mamma mia ma qui si parla sempre e solo di disgrazie e malattie”. È spesso il commento dei maschietti quando devono andare in ambulatorio medico anche semplicemente a ritirare le ricette. Code di anziane e ancora vispe signore che, nella scaramanzia di vivere a lungo, parlano di morti e tumori, malattie e conoscenti scomparsi. Qualcuno potrebbe ricorrere a tutta una serie di scaramanzie, più o meno volgari. Sta di fatto che, purtroppo, con l’aria che tira, la nostra vita sembra veramente un percorso a ostacoli. Non dovremmo però sempre farci prendere il pensiero dalle malattie, ma da un po’ di positività. Parlando però di infiammazioni molto comuni e che colpiscono moltissimi di noi, oggi ne vedremo una che colpisce molte persone. Soprattutto le donne, ma anche gli uomini non ne sono esenti. Potrebbe sembrare un semplice dolore, che confondiamo con altri sintomi.

Così forte da limitare i movimenti

Colpisce tra i 35 e i 55 anni questa infiammazione che, se non curata, potrebbe veramente farci soffrire. Si chiama tecnicamente “capsulite adesiva” o spalla congelata, in termine più comune. Come spiega ampiamente questo studio medico, potrebbe manifestarsi anche con dolori talmente lancinanti da impedire i movimenti. Potrebbe essere provocata da una lunga carriera lavorativa fatta di sforzi e sollevamenti.

Ma anche dallo stress emotivo che potrebbe manifestarsi in questo modo a seguito di eventi che ci hanno fatto soffrire. Tremenda quando di notte ci impedisce persino di dormire rovinandoci il sonno. Anche semplicemente spostare il braccio sotto il cuscino potrebbe portare a dolori acuti e intensi.

Colpisce tra i 35 e i 55 anni questa infiammazione molto dolorosa a spalle e braccia e che potrebbe non farci dormire la notte

Interessa la capsula articolare della spalla questa infiammazione che potrebbe avere bisogno di esami diagnostici come i raggi per essere confermata. Già, comunque una visita ortopedica potrebbe dare la sentenza. A questo punto i medici potrebbero prescrivere antidolorifici e antinfiammatori e, nei casi più gravi e insopportabili anche un’operazione di artroscopia. Purtroppo, allo stato attuale, non è possibile adottare delle misure preventive che permettano di evitarla. Fasce d’età in cui potrebbe sembrare strano, ma le buone abitudini anche a tavola potrebbero rivelarsi fondamentali per la salute.

Lettura consigliata

I 4 alimenti peggiori che indeboliscono la memoria elevando il rischio di demenza senile

Consigliati per te