Colf, badanti e collaboratori domestici potranno ottenere il bonus da 200 euro ma ecco come, quando e a chi spetta

badante

Il decreto Aiuti ha esteso il bonus 200 euro anche a colf, badanti e collaboratori domestici. Questa iniziativa rappresenta una novità dell’ultima ora, in quanto il comparto del lavoro domestico, era stato inizialmente escluso dagli aiuti. Tuttavia, questa poteva essere ravvisata come un’autentica discriminazione non introdurre detta previsione, se si pensi che il lavoro domestico è una forma di lavoro subordinato.

Esso è, però, caratterizzato dal fatto che il lavoratore presta la propria opera presso l’abitazione del datore di lavoro. Quest’ultimo, inoltre, non si configura come sostituto d’imposta. Dunque, non si fa carico del pagamento delle imposte per conto del collaboratore. Infatti, è quest’ultimo a procedere autonomamente al versamento delle imposte, in occasione della dichiarazione dei redditi. Nella specie, il bonus di 200 euro, come negli altri casi, rappresenta un contributo una tantum, erogato per far fronte al caro prezzi. 

Le caratteristiche del bonus domestico

Il bonus in discorso spetta sia ai lavoratori subordinati che autonomi ed è compatibile con il reddito di cittadinanza. Veniamo, adesso, ai requisiti per accedervi. Anzitutto, occorre essere regolarmente assunti dal datore di lavoro. Ne consengue, che i lavoratori in nero non ne avranno diritto. Il secondo requisito è legato al reddito, che deve essere entro i 35.000 euro lordi. In caso, contrario, non ricorrendo questi due parametri, il beneficio eventualmente percepito illegittimamente, andrà restituito. Quindi, colf, badanti e collaboratori domestici potranno ottenere il bonus in discorso ma solo alle condizioni indicate.

In ogni caso, dovrà intervenire anche una circolare dell’INPS per chiarire alcuni aspetti. Per il momento, si sa solo che, se il beneficio spetta, sarà il datore di lavoro a pagarlo. Quest’ultimo, poi, avrà l’occasione per recuperarlo al momento del pagamento delle imposte. Anche al riguardo si attendono chiarficazioni, considerato che, in questo caso, i datori di lavoro non sono sostituti di imposta. Pertanto, si dovranno indicare le modalità per il recupero, da parte di questi, della somma. 

Colf, badanti e collaboratori domestici potranno ottenere il bonus da 200 euro ma ecco come, quando e a chi spetta

Veniamo, adesso, al quando riceveranno il bonus i lavoratori domestici. In generale, la data dell’erogazione dovrebbe essere uguale per tutti, a prescindere dalla categoria di lavoro di appartenenza. Tuttavia, poichè il decreto Aiuti non è stato ancora pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, ci sono dei tempi tecnici da rispettare. Inoltre, si attendono decreti attuativi e chiarificatori sul come dare attuazione alle misure di sostegno. Sicchè, molto probabilmente, la data utile per l’erogazione dei bonus sarà luglio 2022.

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