Col rincaro della bolletta ecco le 3 azioni decisive ed efficaci che potrebbero farci risparmiare tanti euro

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Eravamo ancora placidamente quasi tutti in ferie, quando i media hanno annunciato il rincaro delle bollette a partire dai primi di settembre. Rincari che, come abbiamo visto tutti, stanno addirittura costringendo il Governo a prendere provvedimenti. Rincari sulle bollette energetiche che intanto si stanno facendo sentire anche al supermercato. Davvero incredibile il prezzo che stanno raggiungendo alcuni alimenti a causa delle spese di trasporto. Col rincaro della bolletta ecco le 3 azioni decisive ed efficaci che potrebbero farci risparmiare tanti euro. Ecco quanto potremmo risparmiare con le stufe a pellet sconfiggendo l’aumento del gas è un suggerimento per i nostri Lettori.

Il famoso standby

Sono le stesse aziende di fornitura elettrica a ricordarci una delle peggiori abitudini che abbiamo tutti quanti. Parliamo sempre di spegnere tutti gli apparecchi di casa e non lasciarli in standby. Una delle cosiddette azioni che dovremmo sempre fare ma non facciamo mai. Un giorno la stampante, quell’altro il computer, un’altra volta ancora il condizionatore usato per deumidificare. Sta di fatto che spegnendo elettrodomestici e apparecchi non fondamentali andremmo a risparmiare un bel po’ di euro.

Col rincaro della bolletta ecco le 3 azioni decisive ed efficaci che potrebbero farci risparmiare tanti euro

Pochi ci pensano, ma la misurazione del consumo elettrico di casa potrebbe essere davvero importante. L’oggetto che potrebbe fare la differenza si chiama misuratore di consumo elettrico. Investendo poco più di 30 euro, avremo la possibilità di monitorare continuamente i consumi dei nostri elettrodomestici. Comodamente acquistabile su Internet, il misuratore applicato agli apparecchi di casa è in grado di spiegarci quanta elettricità stiamo consumando. Non solo, perché con la semplice misurazione può darci anche l’idea delle eventuali dispersioni di corrente. Attenzione che potrebbe essere utile anche per la misurazione di una macchinetta che sottovalutiamo come quella elettrica del caffè.

Perché non pensare ancora alle tariffe orarie

Esistevano una volta le tariffe orarie. Quando non avevamo ancora tutta questa scelta di aziende e tariffe, sceglievamo quasi tutti di risparmiare facendo le lavatrici dopo le 19 e nei giorni festivi. Buona abitudine che abbiamo perso per strada, ma i gestori stessi ci ricordano quanto potrebbe essere importante per risparmiare, scegliendo in base alle nostre esigenze. È ancora possibile scegliere infatti tra la tariffa mono oraria e bioraria o a fasce. Anche se non volessimo cambiare gestore perché ci troviamo bene, proviamo a contattarlo per sentire se riesce a proporci delle offerte adatte alle nostre esigenze.

Approfondimento

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