I pomodori sono piante molto diffuse negli orti di tutta Italia. Si tratta di piante relativamente semplici da coltivare e capaci di regalare grandissime soddisfazioni con il loro carico di frutti.
L’utilizzo dei pomodori in cucina è molto vario dal momento che si tratta di ortaggi molto versatili.
Perfetti per essere utilizzati in ricette fredde o calde ma anche per realizzare sughi deliziosi.
Nonostante siano piante molto resistenti in alcuni casi potrebbero insorgere dei problemi non indifferenti. Si era trattato di alcune cause del marciume apicale del pomodoro in un precedente articolo (consultare qui).
La bolla nera del pomodoro è legata a una grave carenza di calcio della pianta. Tuttavia, oltre alla carenza di calcio è possibile che i nostri pomodori anneriscano anche per via di altri motivi, spesso sottovalutati.
Ma quali sono queste cause? Andiamo a vederle insieme.
Ci stupirà ma luglio è il mese peggiore per la salute delle rigogliose piante di pomodoro
Indice dei contenuti
Troppo o poco azoto e potassio
Quando si hanno piante cariche di frutti che, però, fanno fatica a svilupparsi e si presentano nere in punta si è in presenza di un eccesso di azoto.
Il problema si manifesta quando si esagera con le concimazioni molto azotate. Ad esempio quando si utilizza letame non fresco oppure nel caso in cui se ne sia distribuito troppo.
Una particolare attenzione, poi, si dovrà prestare ai concimi derivati dai polli.
Tuttavia, anche la scarsa presenza di azoto potrebbe creare problemi non indifferenti. Lo si nota mettendo a confronto la pianta incriminata con le vicine, più rigogliose.
In questo caso sarà necessario intervenire con concimi ricchi di azoto.
Irrigazione
Un’altra causa del marciume apicale del pomodoro è legata all’eccesso di acqua. Infatti, troppe irrigazioni comportano una ridotta assunzione di calcio da parte del terreno.
Per questo motivo bisogna cercare di irrigare in maniera regolare, senza esagerazioni.
Questo anche nel caso in cui ci si fosse dimenticati di annaffiare per un periodo di tempo.
Sbalzi termici
Anche gli sbalzi termici potrebbero provocare marciumi apicali. Specialmente nei mesi più caldi tra fine giugno e agosto quando l’escursione termica tra il giorno e la notte si manifesta maggiormente.
Si consiglia di ombreggiare le piante senza però ridurre eccessivamente la presenza di sole necessaria per la crescita dei pomodori.
Ecco perché ci stupirà ma luglio è il mese peggiore per la salute delle rigogliose piante di pomodoro.