Pian piano, ci stiamo avvicinando alla fine del mese di ottobre. Chi possiede un orto dovrebbe dunque assicurarsi di aver fatto tutto il necessario per tutelare le sue coltivazioni. Ci sono nuovi ortaggi da piantare, altri da raccogliere e un po’ di lavori da fare per proteggere le piante dal freddo più intenso.
Oggi ci concentriamo in particolare su un ortaggio da raccogliere. Esso è davvero delizioso e conterrebbe anche qualche sostanza che aiuta l’organismo. Ma facciamo in fretta, perché la sua stagione sta ormai finendo. Ci resta poco tempo per raccogliere questo ortaggio ricco di antiossidanti e vitamine, andiamo a conoscerlo.
Ecco di quale ortaggio si tratta
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Consigliamo a tutti di raccogliere il prima possibile il ravanello dall’orto. Questo ortaggio è una coltivazione estremamente importante, dalla lunghissima storia. Infatti, è stato coltivato sin dai tempi antichi in varie zone del Mondo. Secondo gli studiosi già migliaia di anni fa si coltivava il ravanello, in zone come Grecia e Cina. Oggi è presente anche in Italia e in tanti altri Paesi e resta un ortaggio popolarissimo.
Il ravanello ha una buona varietà di utilizzi in cucina, quindi è ottimo in tante ricette diverse. Si può mangiare crudo, semplicemente in insalata. Ma si può anche cuocere al forno o in padella e può essere utilizzato per impreziosire tanti sughi per la pasta. Insomma, si tratta di un alimento che i cuochi provetti non possono farsi scappare.
Ci resta poco tempo per raccogliere questo ortaggio ricco di antiossidanti e vitamine
Il ravanello non è solo ottimo a tavola, ma a quanto pare conterrebbe anche alcune sostanze che possono fare bene alla salute. Esso contiene molteplici sostanze benefiche. Innanzitutto, contiene diverse vitamine, come ad esempio la vitamina C. Questa potrebbe aiutare a contrastare gli effetti dell’invecchiamento, grazie alla sua azione di contrasto ai radicali liberi. Si tratta, quindi, di una sostanza antiossidante.
I ravanelli contengono, inoltre, vitamine del gruppo B, che aiutano il corretto funzionamento del metabolismo. Troviamo, poi, un certo contenuto di vitamina K, che supporta le ossa e interviene durante il processo di coagulazione del sangue.
Per quanto riguarda i minerali, il carciofo contiene del potassio, che supporta la salute cardiovascolare e delle ossa. Tra gli altri minerali presenti in questo ortaggio segnaliamo il sodio, il calcio, il magnesio e lo zinco.
Ricordiamo comunque che gli alimenti non possono sostituire in alcun modo le cure prescritte dai medici.