La storia della Rai è la storia degli italiani. Ci accompagna da sempre e gli artisti che ci approdano diventano persone che conosciamo, frequentiamo e amiamo nella quotidianità. È capitato spesso che personaggi di spicco siano passati da altri canali. In questi giorni girano i nomi importanti che lasceranno la tv di Stato e fanno molto rumore. Chi va e chi viene in Rai?
Sta facendo discutere l’abbandono della Rai da parte di Fabio Fazio. Chi è contrario a questo divorzio ha messo in evidenza che i cali degli introiti pubblicitari saranno molto maggiori rispetto al risparmio che si otterrà senza i compensi che il cast chiedeva. Chi è favorevole parla di necessità di una maggiore pluralità. Gli ospiti del programma Che tempo che fa erano star internazionali del cinema, della politica e della moda e personaggi incredibili come il Papa. Ma anche esponenti delle varie eccellenze prodotte dal nostro Paese. Tutto questo bagaglio si traferirà a Discovery e alla Warner Bros con cui il conduttore ha firmato un contratto di 4 anni, debutto previsto nel prossimo autunno.
Anche la giornalista Lucia Annunziata lascia la Rai dopo tanti anni, il suo programma Mezz’ora in più potrebbe passare a Discovery. Ma la giornalista è tentata dall’avventura politica con il PD. Le dichiarazioni della Clerici sono arrivate nella scia di queste defezioni, durante la sua trasmissione avrebbe lanciato frecciatine alla direzione su una sua possibile cacciata. Che si stiano aprendo le porte di LA7 come avvenuto per Giletti? La Clerici ha molto seguito e presenta oltre che È sempre mezzogiorno anche The voice kids.
Cambio della guardia
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Chi va e chi viene in Rai, possiamo fare qualche nome. Potrebbe lasciare Serena Bortone che conduce il talk show feriale Oggi è un altro giorno sostituita dalla giornalista Monica Setta. La Bortone potrebbe essere l’ennesimo volto a passare dalla Rai a Discovery che sembra avere una strategia ben precisa. Imbarcare i personaggi che non stanno confermando i loro contratti con la tv di Stato. Anche l’Eredità di Insinna potrebbe essere in bilico. Al suo posto entrerebbe Pino Insegno che è stato provato in quella fascia oraria con Reazione a Catena condotto ora da Marco Liorni. Potrebbe approdare su Sky ma per ora presenterà Musicultura 2023 un evento tanto caro all’amico scomparso Fabrizio Frizzi ma condotto anche da Enrico Ruggeri.
Tra tanti nomi in bilico arriva una conferma, quella di Mara Venier. La zia nazionale sarebbe l’antagonista ideale di Maria De Filippi, per lei si prospettano grandi novità.
Chi va e chi viene in Rai, storie di mille incomprensioni
La storia della Rai è ricca di abbandoni clamorosi e chiacchierati. Famoso quello di Ugo Tognazzi per lesa maestà dopo l’imitazione del Presidente Gronchi che cadeva dalla sedia alla Scala di Milano di fianco al Generale De Gaulle nel 1959. Mai dimenticato l’abbandono di Enzo Biagi nel 2001. Biagi fu protagonista di quello che venne definito Editto bulgaro che portò fuori dalla Rai anche Santoro e Luttazzi sempre in contrasto con l’allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Anche Renzi ha avuto i suoi nemici. Giovanni Floris lasciò Rai 3 dopo un scontro durissimo in tv tra l’ex Presidente e il giornalista Massimo Giannini. Floris portò Ballarò a LA7 dove da diversi anni conduce Di Martedì. Al suo posto venne arruolata Bianca Berlinguer con Carta Bianca. La Rai non perdona nessuno. Persino il premio Nobel Dario Fo conobbe l’onta dell’esonero televisivo dopo Canzonissima del 1962. Fo vestiva i panni di un costruttore edile che si rifiutava di adottare misure di sicurezza. Dopo varie interrogazioni parlamentari venne licenziato. La tv non era pronta a dargli il giusto merito che poi è stato riconosciuto dall’Accademia svedese a uno dei personaggi della cultura più importanti che il nostro Paese abbia mai avuto.