In questo articolo vogliamo approfondire un aspetto molto sentito nel nostro Paese: le tasse. L’Italia, infatti, vanta una delle pressioni fiscali più elevate al mondo. Abbiamo parlato recentemente di come i possessori di partita IVA possano pagare solo il 5% di imposte sui guadagni. Ma qual è l’effettiva tassazione che grava su privati ed imprese? E soprattutto, chi paga meno tasse in Italia? Per rispondere a queste domande, vediamo insieme le differenti forme societarie previste dal nostro ordinamento. E come cambia la relativa fiscalità.
Le tipologie di impresa in Italia
Chi paga meno tasse in Italia? Per capire chi paga meno tasse in Italia, dobbiamo per prima cosa individuare quali tipologie di imprese esistono. In generale possiamo distinguere le imprese tra società di capitali e società di persone. Queste ultime vedono l’imprenditore o gli imprenditori come soci lavoratori. Si tratta delle Ditte Individuali (d.i.) dove l’imprenditore è anche il soggetto operativo. E le Società in Nome Collettivo che funzionano come la d.i. ma con più soci. Una tipologia particolare di società di persone è costituita dalle Società in Accomandita Semplice (s.a.s.). Queste prevedono sia soci di lavoro (accomandatari) sia soci di capitale (accomandanti). Tra le società di capitali ricordiamo le Società a Responsabilità Limitata (s.r.l.) e le Società per Azioni (s.p.a.). Nelle società di capitali l’imprenditore non partecipa all’attività quotidiana dell’impresa, limitandosi a gestirla e a conferire i capitali.
Tassazione società a responsabilità limitata
Le società di capitali devono pagare annualmente l’IRES pari al 24% dell’utile fiscale di impresa. E l’IRAP calcolata come il 3,9% della differenza tra valore e costi della produzione. In più, dovrà applicare una trattenuta del 26% agli utili distribuiti ai soci. Per le sole s.r.l. in regime di trasparenza, non è dovuta l’IRES. Le società di persone sono soggette all’IRAP al 3,9% e all’IRPEF in base all’utile della società pro-quota. Le aliquote sono fissate in base agli scaglioni di reddito. Per le s.a.s. I contributi INPS sono a carico dei soli soci accomandatari. Quindi alla domanda: chi paga meno passe in Italia? Possiamo rispondere che saranno le Società in Accomandita Semplice. Ovviamente si tratta di una stima. Consigliamo sempre agli imprenditori di affrontare queste tematiche con un commercialista o un esperto fiscalista.