Questo articolo deve iniziare con un preambolo: stiamo parlando di Europa. Questa caratteristica fisica è infatti molto comune in altre parti del mondo. Quando parliamo di rarità, quindi, ci riferiamo alla rarità di questa caratteristica tra le popolazioni caucasiche. Ciò vale quindi anche per la maggior parte degli italiani.
È però importante scoprire l’esistenza di questa caratteristica sia nel caso qualche rara persona caucasica ce l’abbia o abbia avuta, e per spiegarne le caratteristiche a chi la nota in persone di origine asiatica o africana! Ma di cosa stiamo parlando? Della macchia mongolica.
La macchia mongolica
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Chi ha questa curiosa caratteristica fisica ha una sorprendente rarità genetica che pochissimi conoscono, ma non è sempre facile notarla. Questa caratteristica è infatti presente fin dalla nascita ma spesso sparisce durante la crescita. Appare in circa l’80% delle persone di origine asiatica, nel 90% di polinesiani e melanesiani e nell’85% di nativi americani. Non solo, anche in Sud America appare in circa la metà della popolazione e il 90% delle persone di origine africana.
Le percentuali calano drasticamente tra le popolazioni caucasiche. Solo il 5-10% dei bambini caucasici ha infatti la macchia mongolica. Ma di cosa si tratta? Questa caratteristica è estremamente curiosa e i meno esperti possono scambiarla come un segno di abuso e maltrattamento.
Di che cosa si tratta?
La macchia mongolica è una macchia, simile a una voglia, di colore blu o grigio-bluastro presente solitamente sul basso ventre, sulle natiche, sulla schiena o sulle spalle. Solitamente, come detto, scompare abbastanza presto, generalmente entro i 5 anni o in adolescenza. In alcuni casi, però, rimane anche in età adulta. Chi ha questa curiosa caratteristica fisica ha una sorprendente rarità genetica che pochissimi conoscono in Europa. Questo però può portare dei fraintendimenti. La macchia, nel colore e nella forma, può ricordare un livido.
Può inoltre raggiungere anche grandi dimensioni. Per questa ragione chi non ne conosce l’esistenza può pensare che il bambino sia vittima di violenze. In questo caso si tratta però solo di una caratteristica fisica assolutamente normale. La macchia mongolica non è infatti pericolosa. Se il nostro bambino nasce con questa caratteristica non dobbiamo quindi preoccuparci!