A volte vorremmo fuggire dal turismo di massa e fare un salto in un altro ambiente per gustare il sapore di un tempo sospeso, dove il silenzio è il dolce rumore di sottofondo che può essere interrotto solo dal vociare di bambini, liberi di giocare al sicuro senza animatrici. Oppure il rintocco delle campane è l’unico che intacca un tempo che non corre. Ecco perché si può scegliere questa località per una breve vacanza.
Zungoli
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Chi è in cerca di una pausa di silenzio magica deve visitare questo borgo bandiera arancione dell’entroterra campano a meno di 100 chilometri dalla costa. Stiamo parlando di Zungoli, non solo bandiera arancione ma anche uno dei borghi più belli d’Italia.
Il borgo in questione si trova a meno di 100 km dal capoluogo campano e a circa 60 km dalla prima città utile per raggiungere la costa, che è Salerno. Un paese di confine, quasi sul crinale con la vicina regione Puglia. Meno di 1.000 abitanti per un centro storico splendente e fiorito.
Perché visitare questo borgo
Qui la storia parla attraverso l’antico castello Normanno costruito intorno all’anno 1000 a difesa dell’area, poi dimora signorile intorno al 1500. Attualmente i proprietari sono due famiglie: i De Miranda e i marchesi Susanna. Parte del maniero è visitabile e all’interno conserva (tra l’altro) una biblioteca fornita e intatta di antichi manoscritti. Di antica memoria è anche il convento francescano.
Le grotte in tufo
Singolari le grotte in tufo, visitabili, dove viene conservato ed essiccato il caciocavallo podolico, vera prelibatezza del luogo.
Zungoli spunta in alto lungo il regio tratturo Pescasseroli-Candela e si trova nel mezzo dell’antico percorso della transumanza che oggi è patrimonio dell’UNESCO.
Il centro storico è una ramificazione di viuzze e case arroccate, con balconi in fiore e profumi che sanno di vita semplice e genuina.
Molto altro
Ma soprattutto Zungoli è il borgo del riscatto. Il paesino da niente che nel tempo ha messo in luce le sue parti migliori con tenacia ostinata, al punto di far parlare di sé a livello nazionale e internazionale, spesso senza commissionare servizi redazionali (a pagamento).
E nell’aria si respira anche questa determinazione. Quindi per una pausa di silenzio magica c’è un borgo bandiera arancione dell’entroterra campano a meno di 100 chilometri dalla costa, che conviene visitare.
Il borgo si raggiunge attraverso l’autostrada A16 Napoli – Bari, uscita Grottaminarda. Per conoscere gli orari di apertura dei siti d’interesse storico meglio consultare prima il sito ufficiale contattando i recapiti di riferimento.
Ecco, dunque, perchè chi è in cerca di una pausa di silenzio magica deve assolutamente visitare questo borgo bandiera arancione dell’entroterra campano a meno di 100 chilometri dalla costa.