Chi deve presentare la dichiarazione di successione all’Agenzia delle Entrate

imposta

Alla morte della persona cara ci sono alcuni adempimenti che non si possono rimandare. Uno tra questi riguarda certamente la dichiarazione di successione dei beni immobili e dei beni mobili, ossia tutti quei beni che compongono l’attivo ereditario. In questi casi, si ingenerano spesso confusioni circa le responsabilità che ha ciascun familiare o erede della persona defunta. Ecco perché oggi i Tecnici di ProiezionidiBorsa chiariranno chi deve presentare la dichiarazione di successione all’Agenzia delle Entrate.

Quali soggetti hanno l’obbligo di pagare l’imposta di successione

Con il Decreto Legislativo n. 346/1990 del Testo Unico, e successive modifiche, si pongono le basi che determinano il pagamento dell’imposta di successione. Essa rappresenta una imposta obbligatoria che determina il trasferimento dei beni da un soggetto ad un altro. Sulla base di queste premesse, chi deve pagare la dichiarazione di successione all’Agenzia delle Entrate? Secondo quanto dispone la Legge, nella generalità dei casi i soggetti che hanno l’obbligo di presentare la dichiarazione di successione sono i seguenti: gli eredi;  i legatari; i soggetti chiamati all’eredità; gli amministratori o i curatori dell’eredità; gli esecutori testamenti; oppure, in alcuni casi, i trust.

Ecco dunque chi deve presentare la dichiarazione di successione all’Agenzia delle Entrate. Relativamente ai trust, in precedenza abbiamo analizzato una forma di trasferimento dei beni verso il trust che consente di non pagare l’imposta di successione. Nell’articolo “Nessuna imposta di successione se si sceglie questo strumento giuridico” è possibile leggere tutti i dettagli.

Chi paga la successione se ci sono più eredi?

In relazione alla medesima successione è possibile che i soggetti che abbiano l’obbligo di presentare la dichiarazione e di pagare l’imposta siano più di uno. È il caso ad esempio di fratelli o nipoti che ereditano dei beni da un genitore o da uno zio defunto. In circostanze simili la Legge consente che sia anche un solo soggetto a presentare la dichiarazione. I problemi potrebbero sorgere, tuttavia, quando un erede si rifiuta di pagare la sua quota di successione. Che fare in questi casi? Come risolvere il problema? In merito a questioni simili la normativa si è espressa nei termini del principio di solidarietà. Pertanto, la dichiarazione di successione si divide in maniera differente secondo lo schema che è possibile consultare qui.

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