Avevamo visto che uno studio americano parlava di questa azione mattutina come di un energizzante anche più salutare del caffè. Americani, che, come vediamo in effetti nei loro film, amano andare a fare jogging nei loro enormi parchi o lungo la spiaggia. Sicuramente con le temperature altissime di questi giorni, ci vuole davvero tanta forza di volontà per mettersi a correre. Soprattutto, come ricordano gli esperti, dovremmo evitare le ore più calde, ma anche percorsi più pericolosi. Non ci riferiamo in questo caso ai pericoli che potremmo trovare lungo la strada, ma allo smog e all’inquinamento che non dovrebbero accompagnare la nostra corsa. Ma, oltre allora jogging tradizionale, molti italiani hanno riscoperto in questi ultimi mesi la passione della camminata veloce. Sicuramente un’attività in grado di far bene al fisico e alla mente, ma che ha comunque delle controindicazioni. Andiamo proprio a scoprirle in questo articolo della nostra Redazione.
Perché bisogna fare attenzione a camminare troppo velocemente
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Ricollegandoci proprio a quanto detto sopra, diventa davvero importante la scelta dell’orario in cui andare a fare la passeggiata. Sarebbe più opportuno scegliere le prime ore del mattino, non solo per la temperatura, ma anche per la possibilità di fornire maggiore energia al nostro organismo. Potremmo, invece fare una scelta sbagliata, andando a camminare velocemente la sera, poco prima di coricarci. Introducendo quella adrenalina che farebbe poi da ostacolo a prendere sonno più facilmente e velocemente.
Chi ama camminare veloce per bruciare calorie dovrebbe stare attento a questi 4 errori poco salutari
Fondamentale, come ricordano sempre gli addetti ai lavori è anche la scarpa tecnica. In grado di proteggere il piede e la caviglia, di ammortizzare meglio il terreno, ma anche di facilitare l’appoggio del tallone a terra. Proprio in questa fase, quando il piede spinge in punta, potremmo avere un maggiore rischio di infortuni. Ci viene a questo punto incontro una statistica, che fa anche da curiosità: in un’ora di camminata veloce, considerando un’andatura media di circa 5 km all’ora, potremmo fare dai 6 ai 7 km.
Cifra che può tranquillamente aumentare fino quasi ai 10 se abbiamo un fisico allenato.
Quanto è importante la comunicazione tra cervello e corpo
Chi ama camminare veloce per bruciare calorie e tonificare i muscoli, dovrebbe farlo da solo. Sono sempre di più gli studi specialistici che convengono su come sia fondamentale non distrarre il cervello mentre facciamo attività sportiva. Se decidiamo di fare una passeggiata in compagnia, potremmo essere distratti da 1.000 cose. Mentre, andando da soli, eventualmente anche con le cuffiette, il nostro cervello sarebbe libero di mandare al fisico esclusivamente degli obiettivi e degli ordini dinamici. Come se fosse un regolare allenamento sportivo.
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