Per trovare refrigerio in estate, la maggior parte delle persone sceglie di andare al mare e tuffarsi nell’acqua cristallina. Accanto a questa fetta di popolazione, però, vi è anche chi sceglie altro rispetto alla spiaggia affollata: la montagna. In inverno o in estate, camminare in montagna è quanto di più allenante e salutare possa esserci. Se poi si scelgono vette abbastanza alte, beh, ecco che le temperature si abbassano notevolmente rispetto alla città e alle località marine.
Chi ama fare escursioni e addentrarsi tra i boschi, sa bene di trovarsi in luoghi incantati, ciascuno con le sue regole e le sue usanze. In realtà, c’è un’abitudine che accomuna tutti coloro che si recano tra le vette per ammirare i paesaggi dall’alto e godere dell’aria pura e fresca. Forse più che di una pratica, si tratta di un must che fa bene al corpo e all’anima. Vediamo qual è.
Chi ama andare in montagna deve assolutamente conoscere questa usanza fondamentale
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La tradizione, o regola come la si voglia chiamare, è lo scambio del saluto tra sconosciuti.
Gli appassionati di gite sui monti probabilmente lo sanno già, salutare gli sconosciuti in montagna è un diritto e anche un dovere. In molti si sono interrogati sul perché di questa pratica e le risposte fornite sono state numerose. Innanzitutto, il saluto in montagna è una forma di condivisione. Condivisione del bello e della serenità, di uno stato emotivo positivo e del vero benessere. In secondo luogo, è un ritorno alla genuinità ed alla spontaneità tipica di questi luoghi. Ultimo, ma non per importanza, è un ritorno alla cordialità che tutti noi, nell’epoca della frenesia, abbiamo probabilmente dimenticato. Un ritorno al bello e alla semplicità priva di pregiudizi, divisioni e attriti tra le persone.
Insomma, può sembrare poco, ma chi ama andare in montagna deve assolutamente conoscere questa usanza fondamentale, pura, genuina e solidale.