Ci sono alcune condizioni di salute che ci costringono a cambiare le nostre abitudini alimentari, come ad esempio la celiachia. Ovviamente, queste condizioni non devono essere diagnosticate in autonomia, sulla base di una ricerca su Internet. Infatti, è fondamentale rivolgersi a degli specialisti quando emerge qualche sintomo.
In questo modo si può comporre la propria dieta in maniera sana, senza compiere sbagli grossolani. Ad esempio, infatti, moltissimi mangiano questo frutto per i suoi poteri antiossidanti ma potrebbero commettere un errore. Se seguissero la scienza, non crederebbero a questo falso mito.
Oggi parleremo in particolare un gruppo di alimenti, ovvero quelli senza glutine, e cercheremo di fare chiarezza su un tema che li riguarda. Come vedremo, infatti, chi acquista cibi senza glutine deve considerare questo importante fatto per la salute.
I cibi considerati salutari
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Secondo la fondazione Veronesi, quella senza glutine è una delle cosiddette “diete di esclusione”. Si tratta di regimi alimentari in cui vengono eliminati uno o più tipi di cibo, per dimagrire oppure per combattere problemi di salute. Le diete senza glutine in particolare vengono prescritte a coloro che soffrono di celiachia.
Si tratta di un disturbo in cui la proteina detta glutine scatena una reazione immunitaria che dà problemi di salute. Il glutine è contenuto in molti cereali, quali il frumento e l’orzo. Secondo la fondazione Veronesi, la dieta senza glutine è l’unica vera arma a disposizione per garantire a una persona celiaca di non avere alcun problema di salute.
Chi acquista cibi senza glutine dovrebbe considerare questo importante fatto per la salute
Se andiamo al supermercato, troveremo probabilmente molti prodotti senza glutine, con un’etichetta che mostra una spiga di grano cancellata. Alcune persone non celiache tendono ad acquistare questi prodotti perché ritengono che un cibo senza glutine sia più sano rispetto ad uno che ne contiene.
Secondo la fondazione Veronesi, però, questo sarebbe un errore. Infatti, le uniche persone che beneficerebbero davvero di una dieta senza glutine sono i celiaci, o comunque coloro che hanno un qualche tipo di intolleranza diagnosticata al glutine. Gli alimenti senza glutine, quindi, sono studiati precisamente per questo tipo di persone e non come alternativa più sana per l’alimentazione di tutti i giorni.
Per questa ragione, prima di decidere in autonomia di escludere totalmente un nutriente dalla nostra salute, rivolgiamoci ad un medico. Sarà lui ad indicarci se l’eliminazione del glutine può essere una scelta corretta per il nostro benessere oppure se possiamo continuare a consumarlo.