Solo chi ha un cane sa cosa significa avere quell’amico speciale a quattro zampe, che accoglie gioioso il suo padrone al rientro a casa e che gli distrugge scarpe e ciabatte, ma che poi intenerisce anche i muri con il suo sguardo supplichevole. Un amico talmente speciale, che non vuole niente in cambio se non un po’ di amore a sua volta (e tante crocchette, ovvio). E non c’è miglior modo di ricambiare questo suo amore con altrettanti gesti amorevoli, come quello di lavare e disinfettare adeguatamente la sua ciotola. Lo stesso, naturalmente, vale per il gatto. In particolare, se il gatto non mangia potrebbe essere stressato o magari avvertire strani odori nella sua ciotola. Di ciotole ne esistono tantissime in commercio: rialzate, antigoccia, personalizzate e persino anti ingozzamento. Quale che sia la ciotola del nostro Fido, è bene sapere come pulirla e perché.
Una regola comune
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Se le sono inventate tutte. Abbiamo le ciotole antigoccia, realizzate con un particolare meccanismo che impedisce una fuoriuscita copiosa di acqua ed evita allagamenti in cucina. Ci sono poi le ciotole personalizzate coi nomi del nostro cane, o rialzate per renderle più agevoli e anche di design. E poi c’è lei: la ciotola anti ingozzamento. Perché si sa, il cane quando mangia, ci mette passione e diventa una bestia vorace che spazzola tutto in un secondo. Con questa tipologia di ciotola, si crea una specie di labirinto che porziona il cibo e rende impossibile lo strafogo. Tutte queste ciotole hanno una sola cosa in comune: devono essere pulite e igienizzate alla perfezione.
Che sia rialzata, antigoccia o anti ingozzamento la ciotola del cane andrebbe sempre lavata e disinfettata per questo motivo
Alcuni studi condotti in America hanno confermato che poche persone puliscono effettivamente la ciotola d’acqua e di cibo del cane. Solo il 10% dei proprietari effettua una regolare pulizia delle ciotole. Questo errore è piuttosto grave e molti sottovalutano i rischi. Dovremmo lavare la ciotola del cane dopo ogni pasto, con una spugnetta dedicata. Non bisogna comprare chissà quali prodotti. È sufficiente usare acqua calda e sapone.
Attenzione all’acqua
E ci raccomandiamo, l’acqua quasi bollente, per essere sicuri di rimuovere germi e batteri, che si annidano soprattutto nelle ciotole di plastica e che potrebbero essere pericolosi per il nostro Fido, come per noi. Per quanto riguarda la ciotola dell’acqua, dovremmo lavarla almeno una volta al giorno per eliminare le colonie batteriche e il film protettivo che creano. Che sia rialzata, antigoccia o anti ingozzamento dovremmo seriamente prendere l’abitudine di pulire e igienizzare adeguatamente la ciotola del nostro cane. Questa è la più alta forma d’amore che ci sia.
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