È nato nel 1958, nel 2023 è stato eletto sindaco più apprezzato d’Italia e nel 2009 ha ricevuto il titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana. Ha sempre vissuto a Milano prima a Brera poi in zona Risorgimento. È stato sposato 3 volte, la sua attuale compagna è Chiara Bazoli figlia del Presidente di Intesa San Paolo. È stato proprio l’Expo di Milano a farli conoscere grazie a un incontro avvenuto per motivi lavorativi. Lui stava ricoprendo l’incarico di Commissario Unico per il 2013-2015.
La vita di Giuseppe Sala è sempre stata legata al lavoro e al mondo del lavoro. Anche la sua attuale storia sentimentale è nata in quell’ambito. La sua carriera inizia all’interno della Pirelli dove ricopre svariati ruoli. Si occupa di gestione, pianificazione e investimenti, Sala è laureato in Economia aziendale alla Bocconi.
Diventa Amministratore Delegato della Pirelli Tyre nel 1994 all’età di 36 anni. Arriva sino alla carica di Vicepresidente senior occupandosi delle strutture industriali e logicistiche nel settore pneumatici. Quando lascia lo fa per assumere la carica di Direttore finanziario nel 2002 in un’azienda molto importante come la Telecom. Dal 2003 al 2006 è Direttore generale di Telecom Italia Wireline quindi della Tim dopo la fusione tra Tim e Telecom.
Un percorso senza sbavature
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Che lavoro faceva il Sindaco di Milano? Ha svolto quasi sempre ruoli dirigenziali e la sua entrata in politica era scontata. Perché all’epoca Letizia Moratti, che nel 2008 era Sindaco in carica, non fece una scommessa dando a Sala l’incarico di Direttore generale del comune di Milano. Lui quel lavoro lo sapeva fare bene e la scelta era una certezza.
Anche gli incarichi successivi dimostrano che questi ruoli sono sempre stati quelli più adatti a lui. Nel 2013 è stato il Presidente del Consiglio Letta a dargli l’incarico di Commissario unico delegato del Governo per l’Expo. Insieme al ruolo di Consigliere di amministrazione della Cassa Depositi e Prestiti sono state le occupazioni che lo hanno avvicinato definitivamente alla politica. Diventare Sindaco è stata una ovvia conseguenza.
Che lavoro faceva il Sindaco di Milano e quanto guadagnava prima di entrare in politica
La politica gli ha dato più gioie che delusioni. Eletto nel 2016 dopo un ballottaggio contro Stefano Parisi ottiene il 51,7% dei voti. I ruoli ricoperti sono stati talmente tanti che cercare di stabilire il suo patrimonio sarebbe un’impresa quasi impossibile. I quotidiani sono riusciti però a svelare i contenuti della Legge di Bilancio di Milano per il 2022 e così si è potuto capire quanto guadagna Giuseppe Sala in qualità di Sindaco.
Nel 2021 il suo compenso era di 7.000 euro lordi al mese, mentre un anno dopo lo stipendio è salito a 11.600 euro. Altro aumento nel 2023 anno in cui lo stipendio è arrivato a 12.300 euro al mese. Per il 2024 è previsto un ulteriore aumento che potrebbe portare il suo compenso a 13.800 euro al mese. Per il ruolo di Vicepresidente senior Sala potrebbe aver guadagnato un corrispondente dell’epoca pari a 20.000 euro, mentre per il ruolo di direttore finanziario Telecom potrebbe aver recepito 40.000 euro al mese. Questo basandoci sui compensi previsti per questi ruoli al giorno d’oggi.