È un ingrediente mediorientale tradizionale che si sta diffondendo velocemente in tutto il Mondo. Molti lo conosceranno come ingrediente di base di salse mediorientali come l’hummus o il babaganoush. Si può chiamare tahina, tahini o tahin, ma si tratta della stessa cosa.
Ma che cos’è la salsa tahina e perché sta spopolando nelle cucine di tutto il Mondo? La tahina è una pasta ricavata dai semi di sesamo, presente in tantissime preparazioni asiatiche e mediorientali. È un ingrediente molto versatile e che ben si adatta a moltissime preparazioni. Si può utilizzare per fare salse di accompagnamento a carni o verdure, ma è anche perfetta per creare degli sfiziosi condimenti per noodles o riso.
Che cos’è la salsa tahina e perché sta spopolando nelle cucine di tutto il Mondo
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Questa pasta ha delle proprietà nutritive incredibili: un cucchiaio di tahina (circa 15 grammi) contiene 89 calorie, ben 3 grammi di proteine, 3 grammi di carboidrati, 8 grammi di grassi e 2 grammi di fibre. È una pasta naturalmente ricca di grassi “buoni”, che hanno proprietà antinfiammatorie e diminuiscono l’insorgenza di alcune malattie.
La tahina è ricca di antiossidanti. Inoltre, grazie ad alcuni studi si è evidenziato che il consumo della pasta di sesamo può ridurre il rischio di sviluppare malattie cardiache e diabete di tipo 2.
Come fare la tahina in casa
Se non la si vuole acquistare già pronta, la tahina è molto semplice da preparare in casa. Saranno sufficienti un mixer, 300 grammi di semi di sesamo e qualche cucchiaio d’olio di semi. In una padella facciamo tostare leggermente i semi di sesamo in modo che rilascino tutto il loro aroma. Mettiamo i semi di sesamo tostati in un mixer e si attiva il frullatore aggiungendo l’olio a filo lentamente. Lasciamo attivo il mixer fino a quando non otterremo una crema dalla consistenza liscia e densa. La tahina si può conservare in frigorifero per massimo un mese di tempo.
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