Quanto costa vivere in una casa-famiglia? E, soprattutto, che cos’è e come funziona? In merito c’è da dire che, in linea generale, su che cos’è una casa-famiglia possiamo dire una cosa. Ovverosia che si tratta di una struttura di accoglienza. Queste strutture possono essere piccole, ospitando poche persone. Ma possono essere pure delle vere e proprie comunità con un fine ben preciso. Quello di accogliere persone malate, oppure con problematiche di tipo psicosociale.
Cos’è una casa-famiglia e quali persone vengono accolte
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Su che cos’è, come funziona e quanto costa vivere in una casa-famiglia possiamo allora dire questo. Che le strutture possono accogliere persone disabili, anziani, ma anche persone affette da patologie come l’AIDS. Così come su cos’è una casa-famiglia ci sono pure quelle che ospitano minorenni. Oppure anche persone adulte che si trovano in difficoltà.
Mentre nel rispondere a quanto costa vivere in una casa-famiglia la risposta non è unica. Ci sono infatti strutture che accolgono gratis. In quanto si finanziano con donazioni e/o con sovvenzioni statali. Oppure grazie a fondi comunali o regionali. Ma ci sono pure case-famiglia dove l’accesso è consentito solo pagando una retta mensile.
Le strutture hanno un forte radicamento sul territorio, ecco perché
Che cos’è, come funziona e quanto costa vivere in una casa-famiglia è quindi chiaro. Ma c’è anche da dire che generalmente le case-famiglia hanno un forte radicamento sul territorio. E questo perché sono sempre a stretto contatto con il comune. Ed in particolare con l’assessorato ai servizi sociali.
E questo al fine di rilevare condizioni di difficoltà e di disagio. Per accogliere le persone per dare loro una speranza. Ed anche per l’opportunità di tornare a guardare al futuro con serenità. Molte case-famiglia, infatti, non offrono solo sostegno psicologico ed un pasto caldo. Ma sono pure organizzate, per esempio, contro la dispersione scolastica. E per reinserire gli adulti in difficoltà nel mondo del lavoro.