Quando si decide un investimento si possono seguire le indicazioni che arrivano dall’analisi grafica piuttosto che dall’analisi fondamentale, le prospettive di un rendimento del dividendo molto elevato piuttosto che le raccomandazioni degli analisti.
Qualunque sia la decisione presa, l’investitore deve essere consapevole del rischio insito nell’investimento azionario e, soprattutto, che sia compatibile con il proprio profilo di rischio.
Oggi vogliamo rispondere alla domanda che azioni comprare e vendere secondo gli analisti in questo momento. Come parametro per classificare i diversi titoli abbiamo utilizzato la potenziale sottovalutazione rispetto al prezzo obiettivo medio stabilito dagli analisti.
Il primo posto da questa speciale classifica è occupato dal titolo SECO seguito da Danieli e Stellantis. Entro le prime dieci posizioni, poi, troviamo anche il titolo Tamburi Investment Partners che allo stato attuale vede una sottovalutazione di oltre il 60%. La cosa interessante, però, è la dispersione delle 5 diverse raccomandazioni degli analisti. Questo parametro che rappresenta quanto siano concordi i diversi giudizi è inferiore al 5%. Un ottimo valore che dà robustezza al prezzo obiettivo medio e, quindi, alla sottovalutazione stimata.
Che azioni comprare e vendere secondo gli analisti in questo momento?
Indice dei contenuti
Il titolo Tamburi Investment Partners (MIL:TIP) ha chiuso la seduta del 19 settembre a 7,12 euro, in ribasso dello 0,70% rispetto alla seduta precedente.
Allo stato attuale la proiezione in corso sul titolo è ribassista (linea continua) e ha raggiunto la sua massima estensione ribassista in area 7,19 euro. È interessante notare che già in passato questa area di supporto aveva provocato una ripresa del rialzo. Su questi livelli, quindi, potrebbe essere possibile un’inversione rialzista con elevata probabilità. In questo caso l’obiettivo più probabile potrebbe andare a collocarsi in area 8,3 euro. Un’indicazione in tal senso si potrebbe avere con una chiusura giornaliera superiore a 7,51 euro. Qualora poi questa resistenza dovesse cedere, allora le quotazioni potrebbero dirigersi verso gli altri obiettivi indicati in figura dalla linea tratteggiata.
Lo scenario peggiore per i rialzisti potrebbe essere quello che vede area 8,3 euro non cedere, come già accaduto in passato, provocando un’accelerazione ribassista.
Lettura consigliata