Tutti attenti su Charlene di Monaco. Ogni passo e ogni apparizione pubblica è fonte di analisi da parte degli occhi indiscreti di giornalisti ed esperti di comunicazione e linguaggio del corpo. Così Charlene al pari di Diana Spencer si aggiudica l’appellativo di Principessa triste. Il suo sguardo la dice lunga. Specchio dell’anima (e non è certo solo un modo di dire), gli occhi della moglie del Principe Alberto non trasmettono felicità guizzante. C’è sempre nostalgia e un velo malinconico.
O, più semplicemente, triste. Tra l’altro, se fosse vera la notizia dell’accordo milionario tra lei e il Principe Alberto per salvare la facciata, sarebbe veramente dura. Un aspetto che la renderebbe la meno invidiata tra le first, costretta ad una vita pubblica perennemente in maschera. Che per giunta non riesce ad interpretare al meglio, perché il suo vero sé pare spingere fuori in tutta la sua desolazione. Anche perché venire a patti (milionari, in questo caso) in qualche modo è pure mortificante.
Come Diana
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E così abbiamo molti elementi per parlare di Charlene di Monaco Principessa triste al pari di Diana Spencer. Di quest’ultima, a fine agosto ricorre il 25° anniversario della sua morte nell’imprevisto e misterioso incidente automobilistico in quel di Parigi. E negli ultimi giorni di vita si vociferava fosse in dolce attesa del suo compagno Dody Al Fayed. Una Principessa che potesse concepire un figlio egiziano certamente sarebbe stato uno scandalo a corte, sebbene lei non ne facesse più parte. Al pari di Lady D, anche lei Principessa triste, su Charlene di Monaco è circolata voce su una presunta gravidanza. Forse una notiziola per cercare di mettere in fuga la notizia dell’unione forzata tra i coniugi.
Charlene di Monaco Principessa triste come Lady D, presunta gravidanza
A scanso di equivoci, l’ultima apparizione di Charlene non mostra alcuna rotondità. Sfoggia un abitino giallo in pizzo da uncinetto e collana di perle. La vediamo accanto ad anziani probabilmente dedita ad azioni di volontariato. Anche qui come Diana. E finalmente ci sembra felice, dal sorriso vero e spontaneo. I maligni dicono che quando è accanto al Principe monegasco il sorriso invece è forzato e appena accennato. Probabilmente però lei è proprio così. Potremmo dire composta anche nelle emozioni.
Prima dell’abito giallo, a Roma in Vaticano incontra Papa Francesco e indossa un abito nero. Da cattolica poteva vestire di colore bianco per circolare nelle stanze Vaticane, ma sceglie il nero. E anche qui i maligni si scatenano associando il colore all’umore. Non foss’altro perché dal Papa si reca con il marito. Ma a tutte queste maldicenze Casa Grimaldi non replica.
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