Vontobel, l’importante società di investimenti nata in Svizzera e attiva in Italia dal 2016, ha quotato sul SeDex (Mercato telematico italiano dei Securitised Derivatives, dove si scambiano i contratti Covered Warrant e Certificates) ben nove nuovi certificati a cedola fissa su basket tematici, con rendimenti annui compresi tra il 10,80% e il 15%. Sono, inoltre, caratterizzati da una protezione parziale del capitale a scadenza tramite una barriera al 50%.
La caratteristica di tali strumenti è la presenza di cedole fisse mensili incondizionate tra lo 0,9% e l’1,25%, non legate alla sorte dei sottostanti. In particolare, i nuovi certificati riguardano gli ambiti bancario (sia italiano sia europeo), automobilistico, farmaceutico, tecnologico, della difesa, del lusso, dei semiconduttori, del trasporto aereo. I certificati che sono quotati in una valuta differente dall’euro sono assistiti dalla protezione “Quanto”, offerta dall’investitore sul rischio di cambio.
Le cedole in oggetto hanno una durata biennale (con scadenza al 15 marzo 2027) e possono essere rimborsati parzialmente dal mese di settembre 2025, per mezzo del cd. Livello Autocall decrescente del 5% a semestre.
Nuovi certificati a cedola fissa quotati da Vontobel: le caratteristiche
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I nuovi certificati a cedola fissa possono presentare delle grosse opportunità per gli investitori che desiderano diversificare il loro portafoglio tramite investimenti che offrono rendimenti periodici e una garanzia parziale del rischio.
Nuovi certificati a cedola fissa quotati da Vontobel: le caratteristiche
La peculiarità delle cedole fisse incondizionate, infatti, consiste nella facoltà di raggiungere dei guadagni a prescindere dall’andamento del sottostante. La barriera al 50%, inoltre, protegge l’investimento, seppur parzialmente, e consente di ridurre le eventuali perdite.
Alle date di valutazione intermedie, possono verificarsi due ipotesi:
- se i sottostanti sono tutti alla pari p maggiori del cd. Livello Autocall, il titolo si estingue in anticipo e il sottoscrittore ha diritto al valore nominale e al premio incondizionato del periodo;
- se almeno uno dei sottostanti è al di sotto del Livello Autocall, l’investitore ha diritto al premio incondizionato e l’investimento continua in essere.
Alla scadenza, invece, possono verificarsi i seguenti casi:
- se tutti i sottostanti sono pari o superiori alla barriera, l’investitore ha diritto al valore nominale e al premio incondizionato del periodo;
- se almeno uno dei sottostanti è inferiore alla barriera, l’investitore ha diritto a una somma proporzionata all’andamento negativo del sottostante con la peggiore performance (inclusa la perdita del capitale).
Certificati a cedola fissa: a quali investitori convengono?
Per capire la convenienza dei certificati quotati da Vontobel, è necessario conoscere il meccanismo della barriera al 50%. Si tratta di una forma di garanzia parziale del capitale. La barriera costituisce il livello di prezzo, fissato a emissione, del certificato di investimento. Poiché la barriera è osservata soltanto alla scadenza, non si verifica l’evento barriera se il sottostante è inferiore al 50%. In tal caso, l’investitore subisce una perdita.
Supponiamo che un certificato su una banca europea abbia una barriera al 50% e una cedola mensile dello 0,9%. In tal caso, l’investitore guadagna a prescindere lo 0,9% al mese. Solo a scadenza, se il sottostante dovesse essere sotto il 50%, subirebbe una perdita.
In conclusione, i certificati a cedola fissa sono una buona soluzione per coloro che desiderano investire in strumenti che offrano guadagni periodici e una protezione dai rischi.
