L’ordine naturale delle cose vuole che spesso si rispetti il noto ciclo del seminare, curare e raccogliere. Pensiamo al contadino, che a inizio anno semina, in primavera assiste le piante e in estate ne gode dei frutti. Anche le dinamiche degli investimenti in genere si snodano secondo questo percorso: investo, attendo e incasso. Tuttavia, l’industria finanziaria non manca di stupire il mercato con proposte sempre nuove e allettanti. Ad esempio, cerchi una banca che accrediti in anticipo gli interessi del conto deposito libero o vincolato?
Com’è noto, conto deposito (CD) e conto corrente sono due prodotti distinti ma ben imparentati. Il primo è uno strumento di investimento utile per far confluire, pro tempore, la liquidità in eccesso e spuntare un rendimento attivo. Il c/c, invece, gestisce alla perfezione i flussi finanziari e di pagamento in entrata e in uscita del correntista. Rende dei servizi, quindi, ed è per questo che spesso è infruttifero e a pagamento.
Quanto rende il conto deposito libero e vincolato?
Indice dei contenuti
Parlando di guadagni, la più ovvia delle domande del piccolo risparmiatore è quanto rendano a maggio i CD. In genere i tassi offerti dagli intermediari di settore si collocano nella fascia medio-alta dei rendimenti del momento presenti sul reddito fisso. Poi la differenza tra una soluzione e un’altra passa per la presenza o meno di tutta una serie di elementi.
Il primo attiene alla presenza o meno del vincolo, ossia alla possibilità (concessa o negata) di disinvestire anticipatamente il deposito. I CD a vincolo sono più generosi in termini di rendimenti. Inoltre all’aumentare della durata del deposito salgono anche gli interessi mediamente offerti.
Vincolo e durata sono gli elementi alla base dei potenziali guadagni. Poi le differenze si giocano sulla presenza o meno di promozioni speciali. Tipo un maggior rendimento a tempo per tutti i clienti o solo per i nuovi o per la nuova liquidità. In altre circostanze l’intermediario si fa carico dell’imposta di bollo e l’assolve al posto del cliente.
Infine arriviamo al modo e tempo della liquidazione degli interessi. In genere sono posticipati o a cadenza prefissata (mensile, trimestrale, annuale, etc). Tuttavia, vi sono intermediari che li accreditano in anticipo, al momento della costituzione del deposito.
Cerchi una banca che accrediti in anticipo gli interessi del conto deposito libero o vincolato?
Le linee vincolate del conto deposito Rendimax di Banca IFIS rendono fino al 4% annuo lordo in base alla scadenza prescelta. Il capitale investito (importo minimo 1.000 €) è disponibile solo a scadenza e non sono previsti costi di apertura e chiusura del rapporto. La liquidazione degli interessi può essere anticipata al momento dell’attivazione del vincolo o trimestrale posticipata. I rendimenti offerti sul vincolato anticipato sono una spanna inferiori ai secondi alle varie durate.
Banca Privata Leasing propone conti depositi a interessi anticipati (con e senza estinzione anticipata) sulle somme vincolate tra 6 e 36 mesi. I tassi offerti variano a seconda della presenza o meno del vincolo e della durata. Ad esempio le linee vincolate a 3 anni rendono il 3,80% annuo lordo. Nel caso di CD con estinzione anticipata, il deposito diventa infruttifero e gli interessi sono detratti dal capitale rimborsato.
Anche il conto deposito di CheBanca! (a partire da 100 €) corrisponde gli interessi al momento dell’apertura del vincolo a 3, 6 o 12 mesi. Questi si possono prelevare o lasciati sul CD e farli maturare altri interessi al tasso annuo base. Ad esempio l’istituto offre oggi il 3,50% annuo lordo in anticipo sulla nuova liquidità vincolata a 12 mesi entro questo maggio.
In chiusura, invitiamo il Lettore a leggere attentamente tutte le condizioni contrattuali dell’intermediario di turno prima di accettare qualsiasi proposta.