Molto spesso in casa o ai mercatini si nascondono dei piccoli tesori. Fra questi un posto particolare lo occupano i libri che possono raggiungere anche delle grandi cifre, un vero tesoro. Vediamo di che si tratta.
A volte non diamo importanza agli oggetti che abbiamo in casa, ma alcuni possono valere anche molto. Tutto dipende dal valore attribuito dai collezionisti. Sono proprio questi che a volte pagano cifre abbondanti per fare propri alcuni oggetti da collezione che amano.
Vari oggetti che ci portano soldi
Indice dei contenuti
Fra quelli più ricercati vi sono i fumetti, le figure dei calciatori Panini, le figure di Pokemon e tanti altri. Da tenere d’occhio anche le monete e i biglietti delle vecchie lire. C’è tutta una serie di monete sia in euro che in lire, che potrebbe regalarci una piccola vacanza. Vale la pena sempre controllare in qualche cassetto del nonno se si tratta di monete antiche. Vediamo anche nelle nostre tasche su pezzi da uno e due euro, perché questi a volte hanno piccoli difetti che fanno salire alle stelle le loro quotazioni.
Buste da lettera con francobolli e penne
Sulle buste di corrispondenza dei nostri nonni, controlliamo i francobolli. Non sono mai da staccare dalla busta, perché è spesso l’insieme che vale molto. Anche il timbro ha la sua importanza, tanto che a volte vale di più un vecchio francobollo su lettera timbrato, che uno stesso nuovo.
Altri oggetti da collezione sono gli orologi, ma anche le penne. In particolare vi sono 6 penne che possono valere una vera fortuna. A volte dipende dal fatto che sono impreziosite con pietre preziose, ma altre volte si tratta di serie limitate, un fattore che fa lievitare di molto il loro valore.
Cerca al mercatino uno di questi libri e possiedi una bella somma di denaro
Fra gli oggetti che possono valere una vera fortuna ci sono i libri. Prima dell’invenzione della stampa i libri venivano scritti a mano. Si tratta di volumi scritti su fogli di pergamena il cui valore in alcuni casi è veramente stratosferico. Un valore grande lo hanno anche i primi libri stampati, grazie all’invenzione della stampa di Gutenberg. Tutti quelli stampati fino al 1500 compresi, si chiamano incunabuli ed hanno una valore economico notevole.
Di grande valore economico sono anche le prime edizioni a stampa di romanzi e libri famosi della letteratura italiana. Possiamo trovarli semmai in qualche bancarella al mercato delle pulci come ce ne sono a Roma e a Torino per esempio.
Alcuni libri da cercare ai mercatini delle pulci
Se avessimo tempo di cercare mettiamoci allora alla ricerca della prima edizione di Pinocchio del 1883 che può valere anche 15.000 euro. Cerca al mercatino uno di questi libri, ma anche la prima edizione del Dottor Zivago edita da Feltrinelli nel 1957. Molte copie andarono distrutte in un incendio nella tipografia. Per cui le copie superstiti raggiungono somme interessanti di 600 euro e si potrebbero trovare sui mercatini a 3 o 4 euro a copia, come ci suggerisce Daniele Mugnaini, un esperto del settore.
Frugare fra i libri potrebbe allora regalarci delle sorprese e un bel gruzzoletto di denaro.