Il cavolfiore è un alimento molto usato nei regimi alimentari ipocalorici in quanto apporta soltanto 31 calorie ogni 100 grammi di prodotto. Inoltre in questo prezioso alimento non c’è traccia di colesterolo.
Contiene tuttavia molte purine, sostanze che si traducono in acido urico. Per questo dovrebbe essere consumato con parsimonia da chi soffre di calcolosi o gotta. Inoltre dovrebbe essere evitato da chi è affetto da ipotiroidismo, perché contiene sostanze che impedirebbero l’assorbimento dello iodio.
Ma una volta individuato chi non può mangiare troppo cavolfiore, potremmo dire che si tratta di un alimento da non far mancare nella dieta della maggior parte di noi. Infatti 100 grammi di cavolfiore apportano il 50% della quantità di vitamina C che dovremmo assumere giornalmente. Ma non solo questo.
Cavolfiore gratinato al forno senza uova come piatto unico
Indice dei contenuti
Il cavolfiore, bianco, viola o arancione che sia, apporta pochissime calorie ma tante vitamine e sali minerali che migliorano la salute. Anche le nostre ossa, i capelli, i denti e la pelle saranno più belli grazie alle sostanze contenute nel cavolfiore. Per non consumarlo sempre bollito e per poterlo proporre anche ai bambini, prepareremo un piatto unico goloso.
Da ottobre a maggio potremo trovare i cavolfiori di stagione sui banchi del supermercato o del fruttivendolo. Scegliamo il più bianco e compatto, verificando che la parte inferiore non sia ossidata e scurita. Pulire il cavolfiore è semplice. Basta staccare le infiorescenze dalla base, conservando una parte del gambo. Dovremo lavare bene sotto l’acqua corrente e bollire in acqua salata fino a cottura.
Mettiamo poi a sgocciolare il cavolfiore e, nel frattempo, prepariamo una besciamella genuina fatta in casa.
Come rendere più digeribile il cavolfiore
Durante la cottura potremmo inserire dello zenzero o dell’origano affinché l’ortaggio risulti maggiormente digeribile. Inoltre, per risparmiare gas e ridurre i tempi di cottura, è ottimale ridurlo in piccole cimette prima di tuffarlo nell’acqua bollente.
Il cavolfiore bollito dovrà essere schiacciato con la forchetta, fino ad ottenere una purea. Uniremo poi la besciamella e dei pezzi di mozzarella, scamorza, asiago o montasio, a seconda dei gusti.
Amalgamiamo tutto mescolando con cura e aggiungiamo qualche alice sott’olio sgocciolata e qualche pomodoro secco a pezzetti.
In forno senza bollitura
Per chi non ama i sapori forti di alici e pomodori secchi, è possibile sostituirli con dello speck tagliato in fettine sottili e poi in strisce non troppo lunghe. Potremmo in questo caso aggiungere delle noci sbriciolate per ottenere un gradevole effetto croccante.
Se volessimo evitare di bollire il cavolfiore, dovremo tagliarlo in cimette piccolissime o fettine molto sottili ed immergerlo nella besciamella bollente. Dovremo lasciarlo riposare fino a che il composto non si sarà raffreddato e poi procedere inserendo gli altri ingredienti. Per gratinarlo dovremo cospargere la superficie con parmigiano e pan grattato e terminare la cottura con il grill acceso. La cottura dovrà avvenire in forno a 180 gradi per circa 15 minuti. Sarà opportuno allungare a 20 minuti se il cavolo non è precedentemente bollito.
Questo cavolfiore gratinato al forno senza uova può essere servito come antipasto se cotto in monoporzione. Oppure può essere proposto come secondo piatto dopo un primo leggero o piatto unico per una cena in famiglia.
Lettura consigliata
Quando si possono non pagare le spese condominiali e come si dividono