Ci si preoccupa troppo spesso dei prodotti per la bellezza del viso e del corpo e troppo poco di quelli dell’igiene intima. Essi, tuttavia, sono davvero importanti, in quanto consentono di preservare la salute e il benessere degli apparati riproduttivi. Inoltre, utilizzare i prodotti giusti per la propria igiene personale sarebbe importante per prevenire cattivi odori, irritazioni, prurito e infezioni. A questi si aggiungerebbero altri, più seri, rischi per la salute. Non a caso, talvolta, le abitudini sbagliate che si adottano portano alle suddette conseguenze. Si pensi all’utilizzo prolungato di salvaslip, ad una scarsa igiene o a quella fatta con prodotti inappropriati. Oppure, ancora, all’uso di detergenti intimi aggressivi, come quelli che non rispettano il pH della pelle o quello vaginale. Ma vediamo quali potrebbero essere le conseguenze delle cattive abitudini.
Conseguenze della scorretta igiene intima
Indice dei contenuti
Le cattive abitudini nell’igiene intima rappresenterebbero una tra le principali cause di problemi ginecologici, patologie e infezioni. Si pensi alla:
- vaginosi batterica, un’infezione dell’apparato genitale femminile che provoca bruciore e cattivi odori. Generalmente, essa regredisce spontaneamente;
- tricomoniasi, un’infezione che si trasmette principalmente attraverso i rapporti sessuali non protetti. I suoi sintomi compaiono, generalmente, a distanza di 5 o massimo 28 giorni;
- candida, un fungo che si può trasmettere sessualmente, oppure attraverso l’utilizzo di asciugamani o indumenti intimi utilizzati da una persona infetta. Essa è caratterizzata da una secrezione biancastra, normalmente inodore, oltre che da prurito e bruciore. Poi, solitamente provoca anche dolori durante le minzioni e i rapporti sessuali.
Quindi, cattivi odori, infezioni e prurito si potrebbero evitare adottando una corretta igiene intima. Tra le precauzioni da assumere, vi sarebbe quella di lavarsi dalla vagina verso l’ano. Ciò, in modo da evitare il passaggio di batteri da una parte all’altra. Inoltre, se si frequenta la piscina o si va al mare, dopo bisogna sempre sciacquare la parti intime con acqua dolce, per rimuovere eventuali residui.
Cattivi odori, infezioni e prurito si potrebbero evitare con una corretta igiene intima ed i prodotti più adeguati consigliati dagli esperti
Arriviamo, adesso, ai prodotti più adeguati da utilizzare per una corretta igiene intima. Anzitutto, un buon prodotto deve presentare un certo grado di acidità, ossia un pH 4,5/ 5. Questo sarebbe un modo per preservare la flora batterica vaginale, proteggendola dalla proliferazione di batteri, possibile causa di vaginiti e vaginosi. Inoltre, i prodotti efficaci sarebbero quelli delicati, rinfrescanti e poco schiumogeni. Si può optare, ad esempio, per quelli a base di calendula, aloe o camomilla. In caso, invece, di ciclo mestruale o infezioni, meglio optare per prodotti con azione antibatterica e lenitiva.
Durante la menopausa, invece, sarebbe consigliabile utilizzare prodotti con pH neutro. Infine, sarebbe importante attenersi ai seguenti consigli di massima:
- evitare abbigliamenti troppo attillati;
- utilizzare i salvaslip solo se necessario;
- prestare attenzione quando si utilizzano bagni pubblici;
- lavarsi costantemente e cambiare l’assorbente ogni 4/6 ore, durante il ciclo;
- dedicarsi all’igiene dopo i rapporti intimi.
Lettura consigliata