Le aste immobiliari in Italia sono un’ottima soluzione per comprare una casa a sconto. Ecco i benefici e gli svantaggi di acquistare una casa all’asta e alcuni esempi di immobili in vendita a un prezzo inferiore a 70.000 euro.
Cresce il numero delle aste immobiliari in Italia. Complice, probabilmente, la non facile congiuntura economica e il balzo dei tassi che ha reso onerosi i mutui. Le aste immobiliari sono una modalità di vendita di case, magazzini, box, laboratori che si attiva quando il proprietario non è in grado di pagare i suoi debiti. Ma le aste si attivano anche quando un ente pubblico desidera liberarsi di un certo numero di immobili. Si tratta di una procedura giudiziaria che prevede la vendita forzata dell’immobile al miglior offerente, secondo le modalità stabilite dal giudice.
Come funziona un’asta immobiliare?
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Per partecipare a un’asta immobiliare, bisogna innanzitutto individuare l’immobile di interesse tra quelli pubblicizzati sui siti specializzati o sul portale delle vendite pubbliche. Ogni immobile ha una perizia che ne indica le caratteristiche, il valore e lo stato di occupazione. Un avviso di vendita che ne specifica le condizioni e le modalità di partecipazione.
Esistono due tipi di aste immobiliari: con incanto e senza incanto. Nelle aste con incanto, i partecipanti devono fare le loro offerte a voce. Si parte dalla base d’asta e si rilancia di volta in volta con il rialzo minimo stabilito. L’immobile viene aggiudicato a chi fa l’offerta più alta.
Nelle aste senza incanto, invece, i partecipanti devono inviare le loro offerte in busta chiusa entro il termine indicato nell’avviso di vendita, accompagnate da una cauzione pari al 10% dell’offerta. Le buste vengono aperte il giorno dell’asta e l’immobile viene aggiudicato a chi ha fatto l’offerta più alta. Se ci sono più offerte uguali, si procede a una gara tra i partecipanti. L’asta senza in canto è la più diffusa
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi?
Il principale vantaggio di comprare case all’asta in Italia è il risparmio. Si può acquistare un immobile a un prezzo inferiore al valore di mercato, anche del 40% o più. Tuttavia, comprare casa all’asta comporta anche alcuni svantaggi e rischi. Innanzitutto, bisogna disporre di una somma di denaro iniziale per la cauzione e per le spese notarili e legali. Inoltre, bisogna accettare l’immobile nello stato in cui si trova, senza poter chiedere la risoluzione del contratto o il risarcimento dei danni in caso di vizi o difetti. Infine l’immobile potrebbe essere occupato dall’ex proprietario o da terzi, o essere soggetto a vincoli o pignoramenti.
Di vantaggi ma anche svantaggi dell’acquisto delle case all’asta ne abbiamo parlato approfonditamente nell’articolo: 7 cose da sapere assolutamente per comprare casa all’asta
Case all’asta in Italia: alcune occasioni a meno di 70.000 euro
Si trovano case all’asta un po’ in tutta Italia. Ovviamente il numero delle offerte è maggiore nelle grandi città, come Milano, Roma, Napoli, Torino o Firenze. Ecco alcune occasioni di appartamenti all’asta in 5 città d’Italia trovate con una semplice ricerca sui portali immobiliari*.
A Torino, in zona Parella al momento della scrittura di questo articolo era all’asta un bilocale di 70 metri quadri. Base d’asta 33.600 euro. A Roma, in zona Torre Angela, un tre locali di 55 mq era in vendita con base d’asta 26.200 euro.
In zona Olmi a Milano, un bilocale di 65 metri quadri era in vendita con una base d’asta di 69.600 euro. A Terni, in zona Città Giardino, era all’asta un quadrilocale di 147 metri quadrati con 3 bagni e 2 camere. Il prezzo base d’asta era di 35.100 euro. Ultimo esempio, un appartamento di 70 mq ad Ancona, in zona Montemarciano. Base d’asta: 55.200 euro.