Cari collezionisti mano al portafoglio! Da domani si possono acquistare queste meravigliose monete direttamente dalla Zecca

Da domani si possono acquistare queste meravigliose monete direttamente dalla Zecca-Museo della Zecca dello Stato

Quello di domani sarà un grande giorno per gli appassionati e per i collezionisti di monete che, finalmente, avranno la possibilità di mettere le mani su 3 nuovissime monete commemorative di questo 2023. Scopriamole insieme!

La Zecca dello Stato, nella giornata di domani, 21 febbraio 2023, renderà finalmente possibile l’acquisto delle prime 3 monete commemorative dell’anno. Dopo la presentazione delle nuove emissioni, avvenuta lo scorso 7 febbraio, per i collezionisti più affezionati è arrivato il momento di fare sul serio.

Ritorna la serie Fontane d’Italia

Partiamo dalla prima moneta, ossia quella da 10 € della serie “Fontane d’Italia” dedicata alla “Fontana di Diana e Atteone”, una delle meraviglie del parco vanvitelliano della Reggia di Caserta.
Sul dritto troviamo al centro Atteone e il cane, un gruppo scultoreo tratto proprio dalla fontana. Sullo sfondo possiamo notare una serie di piccole onde. Nel giro della moneta abbiamo la scritta “REPUBBLICA ITALIANA” e, a destra, la firma dell’autore “CASSOL”.
Sul rovescio, invece, abbiamo la Dea della caccia Diana con una ninfa, mentre sullo sfondo si intravedono nuovamente delle onde. Intorno, vi sono le scritte “REGGIA DI CASERTA” e “DIANA E ATTEONE”; a sinistra, il valore “10 EURO” e
“2023”. La moneta in questione è stata realizzata in oro 900/1.000, ha una tiratura di 2.000 pezzi, un diametro di 13,85 mm e un peso di 3,00 g. Prezzo di vendita: 250 €.

Cari collezionisti mano al portafoglio perché queste due monete sono davvero imperdibili

La seconda e la terza moneta, invece, sono entrambe dedicate al “250° anniversario della scomparsa di Luigi Vanvitelli”, ossia l’architetto che ha progettato la Reggia di Caserta.
Una di esse è realizzata in oro 900/1.000 e dal valore nominale di 20 €. Sul suo dritto troviamo il ritratto di Luigi Vanvitelli sullo sfondo di una conchiglia. Nel giro, abbiamo la scritta “REPUBBLICA ITALIANA”; a sinistra, la firma dell’autore “U. PERNAZZA”.
Sul rovescio, vi è in primo piano “Amorino“, una scultura presente nella fontana di Venere e Adone; mentre sullo sfondo la Reggia affacciata sul Parco. Intorno alle figure, troviamo le scritte “LUIGI VANVITELLI”, “20 EURO” e le date “1773” (anno della scomparsa dell’architetto) e “2023”. Per quanto riguarda le caratteristiche estetiche, parliamo di una moneta con un diametro di 21,00 mm e un peso di 6,451 g.

I vari esemplari

L’altro esemplare, realizzato in argento 925/1.000 ha invece un valore nominale di 5 €, un diametro di 32,00 mm ed un peso di 18,00 g. Rispetto a quella precedente si differenzia per alcuni particolari. Infatti, sul dritto troviamo il ritratto di Luigi Vanvitelli, ma sullo sfondo vi è un particolare del pavimento del vestibolo superiore della Reggia di Caserta.
Sul rovescio, invece, troviamo la raffigurazione della facciata centrale della Reggia di Caserta, con a fianco un particolare dello scalone d’onore. In alto, infine, troviamo il valore nominale “5 EURO” mentre in basso è presente la firma autografa di Luigi Vanvitelli con una conchiglia.
Riguardo all’esemplare in oro, la tiratura è di 1.500 pezzi, mentre il prezzo di vendita è di 480 €. Per quello in argento, invece, abbiamo il contingente e il prezzo che sono rispettivamente di 6.000 pezzi e 75 €.
Lettura consigliata
Quindi, cari collezionisti mano al portafoglio! Chi vorrà acquistarle tutte e tre, infatti, dovrà sborsare 805 € in totale, ma ne varrà sicuramente la pena.

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