La popstar Lady Gaga è diventata un’icona dei capelli, oltre che un’icona della musica pop. Ha sorpreso tutti qualche giorno fa col suo stile, al giuramento da Presidente USA di Joe Biden. Sfoggiando un abito couture di Schiaparelli nei colori della bandiera americana. E mostrando la sua chioma platinata con la variante a fiori e nastri di un’antica acconciatura europea: la treccia olandese.
Tutti a chiedersi se la scelta di una pettinatura di sinistra, popolare e democratica, era una scelta voluta. Per contrastare il “nobile” chignon, borghese e conservatore di Melania Trump. Va da sé che è stato un look già copiatissimo, in poche ore, a livello planetario.
Ecco, allora, come avere capelli in ordine con la treccia olandese rilanciata da Lady Gaga. Le istruzioni per copiarla sono a cura degli Esperti di Beauty di ProiezionidiBorsa.
Corsi e ricorsi per la “milkmaid braid”
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La treccia olandese, detta anche “treccia della mungitrice” (“milkmaid braid”), è un’acconciatura femminile e romantica, che si usa fin dal Medioevo, in campagna, nell’Europa Continentale.
Importata in Italia dalle principesse Asburgo, dissacrata dalla pornostar Cicciolina negli anni Ottanta, ha visto varie declinazioni cult sulle passerelle di Valentino.
Ma più di recente è stata anche il simbolo della politica al femminile, il cavallo di battaglia della presidentessa ucraina Yulia Tymoshenko, detta la “tigre bionda”. Tuttavia, Lady Gaga ha voluto ammiccare a un riferimento più diretto per gli americani: questa pettinatura era in voga nel 1865, alla fine della Guerra di Secessione Americana.
Anch’essa, dunque, come la colomba d’oro che brillava sul suo petto, era un richiamo alla pace, all’era della ricostruzione e dell’integrazione nazionale tra due fazioni in lizza.
Capelli in ordine con la treccia olandese rilanciata da Lady Gaga
Ecco come realizzare da soli la treccia olandese. Dividere la chioma con una riga centrale in due sezioni di identiche dimensioni. Pettinare con cura e appiattire le radici con una mousse. Creare due trecce laterali simmetriche, lavorarle tirando verso il basso e chiudere con un elastico al fondo di ciascuna.
Applicare una lacca sulle trecce in modo da renderle più lucide e fissare eventuali ciocche mobili. Portare entrambe le trecce alla sommità del capo e fissarle in più punti con forcine invisibili.
Lavorare bene il raccordo nascondendo le estremità. L’effetto finale deve essere quello di una fascia per capelli che corre intera, da un orecchio, all’altro sopra la testa. Applicare un fissante per rendere l’acconciatura più stabile.
Volendo, si può decorare la treccia con nastri colorati. Il raccordo centrale può essere nascosto sotto piccoli fiori in tessuto.