Dal 1938 il Dipartimento per le Comunicazioni ha disposto l’obbligo di pagare il canone di abbonamento radiotelevisivo (Canone Rai) per la detenzione di uno o più dispositivi. Secondo la normativa vigente RDL 246/1938 sono esentati i possessori di apparecchi radio, ma sono assoggettati al pagamento quelli di dispositivi per la ricezione del segnale. L’importo del canone Rai fissato per il 2020 ammonta a 90 euro e prevede il versamento di 9 euro mensili dilazionato da gennaio ad ottobre.
Ricordiamo che si tratta di un’imposta sulla detenzione dell’apparecchio e prescinde dall’uso dello stesso e dalla scelta delle emittenti televisive. Per contrastare il fenomeno dell’evasione dal pagamento della tassa si è provveduto ad addebitare l’importo nella bolletta dell’energia elettrica con cadenza bimestrale.
Canone Rai: esenzione per mancata detenzione
Indice dei contenuti
Il contribuente che desideri essere esonerato dall’obbligo del pagamento è tenuto a presentare opportuna richiesta entro il 31 gennaio 2020. Ciò perché si presume che laddove sia stato stipulato un contratto di fornitura elettrica vi sia anche un televisore. Per i ritardatari, ovvero per coloro che presenteranno domanda dal 01 febbraio al 30 giugno prossimo, l’esenzione scatterà dal secondo semestre 2020.
Chi non possiede apparecchi per la ricezione dei programmi televisivi deve inviare una dichiarazione per via telematica con le credenziali Fisconline o tramite raccomandata. Il modello di dichiarazione sostitutiva da compilare a cura del contribuente è reperibile dal sito dell’Agenzia delle Entrate alla voce “Agevolazioni per il Canone Tv”. La richiesta ha validità annuale pertanto i contribuenti che dichiarano la mancata detenzione dell’apparecchio Tv sono tenuti a ripresentare la domanda l’anno successivo.
La legge di bilancio 2020 a favore degli anziani
La Legge di Bilancio 2020 ha previsto, a partire dal 01 gennaio, l’esenzione totale dal pagamento del canone RAI per gli anziani con redditi bassi. Nello specifico, non hanno l’obbligo dell’imposta i titolari di reddito non superiore agli 8.000 euro che abbiano compiuto 75 anni. La Manovra di Bilancio 2020 ha esteso l’esenzione dal canone Rai anche agli ultrasettantacinquenni che convivono con badanti, colf e collaboratori domestici.
Leggi anche : Bollo auto 2020: agevolazioni per auto d’epoca e ibride