Confermata anche nel 2024 una agevolazione che da tempo molti contribuenti italiani hanno sfruttato. Anche nel 2024 ci sarà il famoso Bonus infissi. Si tratta di una agevolazione rivolta a chi decide di cambiare gli infissi di casa. Spesso poco considerati, ma gli infissi sono una parte molto importante di una abitazione, non solo dal punto di vista estetico.
Infatti sono fondamentali per il risparmio energetico. Soprattutto quelli di ultimissima generazione. Ecco perché lo Stato agevola questo genere di interventi e i contribuenti spesso decidono per la loro sostituzione.
Cambiare gli infissi in casa conviene, ecco due Bonus al 65% ed al 50%
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Sono due le linee di intervento che i contribuenti possono trovare come Bonus infissi. In base a quali sono gli altri lavori effettuati sul proprio immobile. Partiamo dal Bonus del 65% che però riguarda la sostituzione dei vecchi infissi con quelli nuovi, dentro un progetto di interventi di riqualificazione energetica generale della casa. E poi passiamo al Bonus del 50% per la sola sostituzione di queste parti di immobile. Il 2024 quindi è un anno giusto per chi vuole procedere con questa spesa. A dire il vero nel 2024 è venuta meno una linea di intervento che dava il 75% di detrazione se il cambio degli infissi riguarda un immobile oggetto di opere di abbattimento delle barriere architettoniche. Restano però valide le altre due agevolazioni prima indicate e quindi cambiare gli infissi in casa conviene ancora.
Cosa si può fare con le due detrazioni fiscali che riguardano la sostituzione
Una agevolazione che lo Stato concede anche per il contrasto alle problematiche energetiche visto che un infisso nuovo e di ultima generazione, statisticamente pare garantisca sia in inverno che in estate un risparmio energetico del 30% ed oltre, tra isolamento dell’abitazione e conservazione del calore all’interno. Ecco perché la sostituzione degli infissi dentro il cosiddetto Ecobonus con riqualificazione energetica di un edificio, rientra nella detrazione al 65% della spesa sostenuta.
Spendere 10.000 euro per gli infissi permette di portare in detrazione 6.500 euro. Serve però che il tutto rientri in una certificazione di un tecnico riguardo il risultato dal punto di vista del risparmio energetico che il nuovo infisso offre. Niente tecnici e asseverazioni, perché basta solo la scheda tecnica del rivenditore, per il Bonus al 50% che può essere sfruttato per il solo fatto che si cambiano le finestre di casa. In questo caso si recupera la metà della spesa sostenuta. La detrazione altro non è che un abbattimento delle tasse da pagare con le dichiarazioni dei redditi. Ed i contribuenti possono portare in detrazione l’intero ammontare dei Bonus in diverse annualità consecutive di 730 e con rate di uguale importo.