Fine marzo e inizio aprile ricco di scadenze per contribuenti interessati a prestazioni INPS quali sono le pensioni, il reddito di cittadinanza e l’assegno unico per esempio. Come sempre ogni inizio mese cambiano i giorni utili per incassare le spettanze che l’INPS eroga a determinati contribuenti.
Naturalmente le pensioni sono al primo posto in questa classifica di attesa. Ogni mese i pensionati italiani percepiscono assegni e prestazioni e il calendario spesso presenta delle sorprese. Soprattutto alla luce del fatto che date e scadenze variano in base al metodo di incasso si un rateo per esempio. Ma vediamo nello specifico cosa i contribuenti devono annotare sul calendario per prendere ciò che loro spetta di diritto.
Calendario scadenze INPS per pensioni ma non solo, ecco le date da ricordare
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Non dovrebbe arrivare prima del 27 marzo il rateo spettante di reddito di cittadinanza per i beneficiari del sussidio. In genere il reddito di cittadinanza ha delle date di accredito mensili variabili. A volte il 25, altre il 26 o il 27. A marzo però il giorno 27 è lunedì, e pertanto per forza di cose il 25 ed il 26 nessuno riceverà accrediti. Sulla card gialla conosciuta come carta RDC, sarà il 27 il giorno utile per le consuete ricariche del sussidio. Infatti le lavorazioni con le relative disposizioni di pagamento che l’INPS gira a Poste Italiane partiranno tra il 24 ed il 25 marzo, con il giorno 26 che cade di domenica. Il rateo di pensione invece varia da istituto a istituto dove si incassa la pensione. In banca per esempio se ne riparlerà il giorno 3 aprile, primo giorno bancabile del mese. Il calendario scadenze INPS per pensioni dipende da diversi fattori, con le Poste che per esempio hanno in calendario a parte.
Calendario pensioni Poste Italiane, per molti pensione in ritardo ad aprile
Il fatto che per una banca il primo giorno bancabile di aprile è lunedì 3 dipende dal fatto che di sabato gli Istituti di Credito sono chiusi. Le Poste invece no, e quindi ad aprile i primi pensionati a ricevere la pensione saranno coloro che la prendono presso gli uffici postali e che hanno il loro cognome che inizia con le lettere A o B. Ma solo sabato mattina, dal momento che gli uffici di Poste Italiane la sera sono chiusi. Lunedì 3 aprile sarà la volta dell’incasso per i pensionati con cognomi che iniziano con le lettere C e D. E si proseguirà come da calendario con martedì 4 aprile per cognomi con le lettere da E a K, mercoledì 5 per le lettere da L ad O, giovedì 6 per le lettere da P a R ed infine venerdì 7 aprile per le lettere da S a Z. Da ieri invece sono iniziati i pagamenti per l’assegno unico del mese in corso. Dopo aver provveduto ad inizio marzo a liquidare i conguagli per il mese di gennaio, cioè le differenze tra l’assegno unico di gennaio e quello di febbraio (aggiornato al tasso di inflazione), i pagamenti saranno spalmati per tutta la settimana. Infatti molti riceveranno l’assegno unico anche da oggi, martedì 21 marzo a venerdì 24 marzo.