Il cambio di stagione è uno dei momenti più difficili dell’anno per moltissime persone. L’organismo di alcuni è più lento ad adattarsi al cambiamento climatico. E questo si traduce spesso con disturbi come dolori, stanchezza e sensazione alternata di caldo o freddo. Oppure con difficoltà a dormire causata da queste cattive abitudini e dal consumo eccessivo di alcuni cibi. Solitamente non c’è niente di cui preoccuparsi e questi sintomi se ne vanno velocemente come sono arrivati. Se invece caldo a mani e piedi, dolori costanti e altri segnali come la sudorazione scarsa proseguono nel tempo è bene approfondire. Perché potrebbero essere i sintomi di una malattia assolutamente da non prendere sottogamba.
La malattia di Fabry e i possibili sintomi
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Molte persone danno la colpa al cambio di stagione quando soffrono di dolori diffusi. O ancora allo stress o agli sforzi fisici. Quasi sempre è così. Ma se a questi segnali si accompagnano una sensazione di calore a mani e piedi o irritazioni sulla pelle causate da scarsa sudorazione, dobbiamo indagare.
La causa potrebbe essere la malattia di Fabry. La malattia di Fabry è una patologia genetica-ereditaria, che porta a un’eccessiva concentrazione di glicolipidi nei tessuti. E nei casi più gravi potrebbe degenerare nell’occlusione dei vasi sanguigni più importanti dell’organismo.
Una patologia assolutamente da non sottovalutare e che se non riconosciuta in tempo potrebbe portare problemi seri con l’avanzare dell’età.
Caldo a mani e piedi, dolori costanti e sudorazione scarsa potrebbero essere i primi segnali di questa malattia da non sottovalutare
Quelli che abbiamo appena elencato non sono gli unici sintomi della malattia di Fabry. Con il passare del tempo e in assenza di diagnosi, l’organismo potrebbe andare incontro a problemi alla vista e all’udito, febbre frequente e problemi addominali. In stato avanzato, infine, la patologia potrebbe causare anche insufficienze renali gravi, problemi al cervello e al cuore e addirittura ipertensione.
Per questo motivo, una volta riconosciuti uno e più sintomi, dovremmo immediatamente rivolgerci al nostro medico curante. Lo strumento migliore che abbiamo a disposizione è la diagnosi. Di solito si effettua tramite test genetici e analisi del DNA. In caso di riconoscimento conclamato della malattia, dovremmo rivolgerci a un centro specializzato in questo tipo di patologie. Saranno gli esperti a indicarci il percorso medico che dovremo seguire.
Per fortuna la malattia di Fabry è perfettamente gestibile e le cure attualmente disponibili permettono di vivere una vita normale.
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