Non è autunno senza caldarroste. Buone, sfiziose e decisamente di stagione, le castagne arrostite sul fuoco sono una vera prelibatezza da preparare in poche mosse. Un tripudio di sapori e profumi autunnali che grazie ai venditori ambulanti, ogni anno, si diffonde agli angoli delle strade di molte città italiane. Ricreare in casa quella stessa magia che regalano le castagne cotte alla brace è possibile anche se non si possiede la tradizionale padella bucata, usata proprio per questa deliziosa preparazione.
La preparazione è semplice e non ha bisogno di molta fatica, tuttavia, con qualche piccolo trucchetto possiamo cucinare delle caldarroste perfette e mai bruciate anche se cotte con una padella senza buchi. Per un risultato strepitoso e un sapore eccezionale, ecco tutti i passaggi da copiare.
Perché mettere in ammollo le castagne e come fare per farle più saporite
Indice dei contenuti
Per avere caldarroste cotte a puntino ma morbide e che si sbucciano velocemente, innanzitutto bisognerà mettere in ammollo le castagne. Ammorbidire le castagne prima della cottura permetterà un risultato sempre impeccabile. Questa operazione si può fare in 3 modi diversi:
- in ammollo in acqua per 2 ore;
- in ammollo in acqua, sale e vino bianco per 2 ore (per un gusto più deciso);
- oppure avvolgerle per qualche ora in un panno molto umido.
Successivamente, scolarle e asciugarle con cura. Poi, procedere con un taglio in orizzontale sulla “pancia” di ogni castagna. Un passaggio fondamentale per evitare che le castagne esplodano a causa delle temperature elevate durante la cottura.
Come fare delle caldarroste perfette e mai bruciate senza la padella bucata?
La padella bucherellata è l’ideale per la cottura delle caldarroste. La fiamma “scotta” le castagne attraverso i buchi, ma non in modo da farle bruciare del tutto. Un vero tocco da maestro che renderà le caldarroste semplicemente perfette. Ad ogni modo, si può ottenere un risultato eccezionale anche con una semplice padella antiaderente senza buchi. Il vero trucco sarà quello di sollevare più volte la padella dalla fiamma in modo da non far surriscaldare eccessivamente la padella ed evitare così anche l’effetto “bruciacchiato” delle castagne. Per avere delle caldarroste davvero speciali, si consiglia di cuocerle con il vino cotto o vinsanto.
Altro trucchetto furbo per ottenere delle caldarroste morbide è quello di inserirle in un sacchetto per il pane (inumidito) e poi cuocerle in padella. L’umidità farà in modo di non far asciugare troppo le castagne. Inoltre, si consiglia di umidire più volte il sacchetto.
Infine, a cottura terminata, avvolgere le caldarroste in un canovaccio umido e lasciarle da parte per 10 minuti. In questo modo, le caldarroste si sbucceranno più facilmente. Chi vuole consumare le castagne in modo goloso, semplice e originale, dovrebbe provare la ricetta veloce dei tartufini di castagne. Una vera bontà per il palato che farà impazzire grandi e piccini al primo assaggio.