L’estate è alle porte, e con la bella stagione torna anche la voglia di anguria. Tutti ne apprezzano la dolcissima polpa. Ma la buccia finisce spesso nel cestino. Eppure buttare le bucce dell’anguria è un grave errore, ecco un sorprendente e delizioso uso in cucina che in pochi conoscono.
La ricetta indiana con le bucce dell’anguria
Indice dei contenuti
Gli scarti del cocomero sono ricchi di sostanze nutrienti per l’organismo. Ecco perché buttare le bucce dell’anguria è un grave errore, ecco un sorprendente e delizioso uso in cucina che in pochi conoscono.
Si tratta di sfruttare le bucce per preparare una gustosa ricetta indiana. Le bucce dell’anguria, infatti, non solo sono commestibili. Sono anche un ingrediente già conosciuto da tempo nella tradizione culinaria dell’India.
Per circa quattro tazze di bucce d’anguria, ecco gli ingredienti necessari:
a) due cucchiai di burro;
b) mezzo cucchiaino di semi di cumino;
c) cinque spicchi d’aglio tritati;
d) un pezzetto di zenzero tritato;
e) mezzo peperoncino tritato;
f) un cucchiaino di paprika;
g) mezzo cucchiaino di curry;
h) sale;
i) altre spezie o erbe aromatiche, a piacere.
Procedimento
La consistenza delle bucce è perfetta per assorbire il sapore delle spezie. L’unico accorgimento necessario è utilizzare la parte più interna della buccia, quella bianca. Bisogna dunque eliminare con un coltello il sottile strato verde esterno. Poi, tagliare la buccia a cubetti.
Una volta completato questo passaggio, ecco come procedere:
a) scaldare in padella il burro con i semi di cumino;
b) aggiungere lo zenzero, l’aglio e il peperoncino;
c) dopo circa un minuto, condire con la paprika e salare;
d) aggiungere le bucce di anguria e coprirle con dell’acqua;
e) mescolare e cuocere per circa dieci minuti;
f) quando le bucce sono morbide e l’acqua si è quasi del tutto assorbita, aggiungere il curry;
g) dopo aver mescolato per qualche minuto, il piatto è pronto per essere servito.
La ricetta può essere personalizzata variando le spezie utilizzate. C’è chi la preferisce più o meno saporita, o più o meno piccante. Si può anche aggiungere del pollo o altre verdure. Insomma, basta un po’ di fantasia per trasformare uno scarto in un piatto gustoso!
Approfondimento