Il mese di dicembre è certamente uno di quelli che può contare sul maggior numero di festività. E la busta paga che si andrà a ricevere a gennaio ne risentirà, sicuramente in maniera positiva. Perché le festività, a seconda se sono lavorate o meno dal dipendente, hanno un conteggio diverso. E sono considerate anche diversamente se cadono di domenica. Cerchiamo di capire, nei prossimi paragrafi, come le festività di dicembre influiranno sullo stipendio
Dicembre ha molte festività e tra 8, 25 e 26 è uno dei mesi che ne conta di più in assoluto durante l’anno. E proprio per questo motivo quella di dicembre è una delle buste paga più interessanti da prendere in considerazione. Soprattutto per comprendere come le festività sono conteggiate in busta paga. Busta paga più ricca a dicembre grazie alle festività natalizie che aumentano lo stipendio. Vediamo come e perché.
Festività, come si contano?
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Le giornate festive vanno pagate al lavoratore sempre, sia che vengano lavorate, sia che non siano svolte. Ma anche se cadono in un giorno a sua volta festivo. E la busta paga di questo mese sarà molto variegata, visto che il giorno di Natale cade di domenica.
Partendo dal presupposto che lo stipendio sarà sicuramente più pesante, cerchiamo di capire come cambia il calcolo grazie alle molte festività.
Busta paga più ricca a dicembre grazie a Immacolata, Natale e Santo Stefano
I giorni festivi, e non solo del mese di dicembre, sono pagati di più in busta paga se il lavoratore è costretto o decide di lavorarli. In questo caso, infatti, avrà diritto a un compenso maggiorato. Ma come si calcolano le giornate di festa che vengono conteggiate in busta paga?
Bisogna fare una distinzione tra quelle godute dal dipendente, ovvero quelle che ricadono in un giorno lavorativo e danno, quindi, diritto a un giorno di riposo in più, e quelle non godute dal lavoratore che sono quelle che cadono su un’altra festività, come la domenica. Che è quello che accade quest’anno con il Natale.
L’8 e il 26 dicembre saranno festività godute, poiché cadono in giorni lavorativi. Il dipendente avrà un giorno di riposo perché non svolgerà la sua prestazione lavorativa. Prendendo allo stesso tempo la retribuzione spettante come se avesse lavorato.
Discorso diverso per il 25 dicembre, che cade di domenica ed è una festività non goduta. Questa giornata non da diritto al lavoratore ad un riposo in più, visto che già avrebbe riposato per la domenica. Natale, quindi, sarà una giornata di retribuzione in più rispetto allo stipendio normale, in quanto festività non goduta.