Buone notizie per gli amanti dell’oro bianco: i prezzi del tartufo bianco sono migliorati rispetto all’anno scorso

Buone notizie per gli amanti del tartufo bianco-Foto da imagoeconomica

Il tartufo è una delle prelibatezze più amate dagli intenditori della buona cucina. Si tratta del re dell’autunno, prelibato e saporito. Le cifre del tartufo bianco sono spesso al centro dell’attenzione degli esperti.

Come tutti i mercati, infatti, anche il tartufo è sottoposto alla regola della domanda e dell’offerta. Le quantità sono variabili, e la qualità anche. Capitano annate in cui il prezzo dell’oro al grammo venga ironicamente comparato a quello tartufo. Basti pensare al bianco di Alba nell’annata precedente: alla fiera di Alba, in Piemonte, si è vendeva a prezzi che superavano i 6.000 € al chilo. Ma l’autunno sembra portare buone notizie per gli amanti dell’oro bianco: i prezzi sono migliori e la qualità è al top.

Parlano i dati delle mostre mercato in tutta Italia

Il Bianco Pregiato è il prodotto a maggiore valutazione del genere. La stagione della sua raccolta va dal 15 settembre al 31 gennaio. Dalla Fiera di Alba, a quelle di Acqualagna, passando per altre fiere come Gubbio in Umbria, Savigno in Emilia e San Miniato in Provincia di Siena. Il tartufo bianco è quotato a prezzi quasi dimezzati rispetto all’anno scorso. Il prezzo specifico dipende dalle singole aree di raccolta, per quanto la dinamica è generale. Ad esempio, alla mostra mercato di Gubbio appena conclusa, l’entusiasmo per l’oro bianco si misura su cifre che si aggirano tra i 2.500 ed i 3.000 € al chilo. Prezzi simili anche nella vicina Acqualagna e nelle altre capitali del tartufo.

Merito di una stagione che ha saputo unire una discreta quantità di prodotto, ed un profumo generoso che invoglia tutti gli appassionati.  Ma come si può conservare il tartufo bianco, considerato che peccato sarebbe perdere il sapore di un prodotto tanto di qualità e tanto costoso?

Buone notizie per gli amanti dell’oro bianco: i prezzi sono migliori e la qualità è al top

Secondo gli esperti è fondamentale circondare il tartufo con un foglio di carta assorbente, meglio se dotato ancora di una patina di terra. È importante fare in modo di ricoprire totalmente la superficie dal contatto con l’ossigeno. Fatto questo è bene chiudere il tartufo all’interno di un barattolo di vetro ermetico. Infine, per evitare che la carta possa rovinarsi, inumidirsi e causare delle muffe, è bene cambiare con cadenza quotidiana il foglio di carta assorbente. Prezzi competitivi anche per il tartufo nero in questo autunno 2023. La fascia varia dai 350 fino ai 650 € al chilo. Insomma, nonostante l’inflazione mini seriamente il potere di spesa degli Italiani, se non altro in alcuni prodotti, si registrano riduzioni di prezzi.

Lettura consigliata

La maggior parte dei pensionati ha diritto ad un conto bancario gratuito, ma non tutti lo sanno

Consigliati per te