L’asciugatrice per molte persone è un elettrodomestico davvero fondamentale, soprattutto durante l’inverno. Infatti, in mancanza di temperature elevate e di spazio esterno, asciugare lenzuola ed indumenti sugli stendini in casa potrebbe essere davvero un’impresa.
Quindi, diventa quasi imprescindibile possedere questo elettrodomestico, anche se ha un costo non indifferente, sia per l’acquisto che per i consumi.
Tuttavia, ci sono dei piccoli accorgimenti che si possono adottare per ridurre il consumo di energia e rendere l’asciugatrice più efficiente.
Infatti, ci potrebbero essere brutte notizie per chi utilizza in questo modo l’asciugatrice perché la sta distruggendo
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Uno degli errori più comuni che si commette mentre si utilizza l’asciugatrice è quello di sovraccaricarla.
Nell’intento magari di risparmiare tempo ed energia, molti pensano che sia più efficiente e veloce inserire quanti più capi possibili. In realtà, è proprio vero il contrario. Infatti, riempiendo il cestello oltre la metà della sua capacità, si rischia di danneggiare l’asciugatrice ed aumentarne i consumi. Inoltre, gli indumenti non saranno liberi di muoversi ed asciugarsi per bene, rimanendo così umidi e probabilmente puzzolenti.
Manutenzione e pulizia
Oltre a fare attenzione al carico, per mantenere in vita l’asciugatrice per molto tempo, bisogna anche pulire periodicamente alcune sue componenti.
Fra le parti da pulire con più costanza vi è sicuramente il filtro lanugine, una sorta di griglia in cui vengono intrappolati peli e, appunto, lanugine. Se il filtro è sporco ed ostruito, il flusso d’aria diminuisce, impendendo all’asciugatrice di performare al meglio e consumando parecchia energia. Almeno una o due volte al mese, quindi, bisognerebbe estrarre il filtro, aspirare tutta la lanugine e lavarlo con della semplice acqua. Una volta asciutto, possiamo reinserirlo nel suo alloggiamento.
Un’altra componente spesso trascurata è il condensatore, che solitamente si trova nell’angolo sinistro in basso. Questa parte dell’asciugatrice è fondamentale perché favorisce lo scambio termico dell’aria ed inoltre svolge anch’essa un’attività di filtraggio della lanugine.
Una volta rimossa la copertura, basterà estrarre il filtro e pulirlo con l’aspirapolvere o con un panno umido. Per maggiori dettagli, consigliamo di leggere il libretto di istruzioni dell’elettrodomestico.
Chi invece possiede un’asciugatrice a ventilazione, dovrebbe pulire almeno una volta ogni 3 mesi anche il tubo di sfiato. In questi modelli, il tubo di sfiato serve per espellere all’esterno della macchina l’aria calda e umida. Anche qui potrebbero annidarsi lanugine e detriti vari che potrebbero rischiare di rompere il tubo stesso.
Un intervento di routine
Quindi chi non pulisce queste componenti rischia di far durare molto poco l’asciugatrice e di spendere un sacco di soldi per le riparazioni. Infatti, ci sono brutte notizie per chi utilizza in questo modo l’asciugatrice perché la sta distruggendo.
Un ultimo passaggio di routine, da effettuare almeno ogni 5 cicli, è quello di svuotare il contenitore dell’acqua. Questa componente in pratica accumula l’acqua che si forma sulle pareti drenanti a causa della condensazione. Il contenitore, una volta riempito, potrebbe compromettere le funzionalità dell’asciugatrice e quindi andrebbe svuotato regolarmente. Inoltre, bisognerebbe pulirlo per evitare la formazione di calcare, utilizzando una soluzione di acqua ed aceto di alcol.
Questa miscela è utile per sgrassare anche altri elettrodomestici, come ad esempio il forno, oppure per pulire il piano cottura a induzione.