Non applaudiamo più con serenità per paura delle braccia che dondolano? Ci sentiamo flaccide e senza tono? Corriamo subito ai ripari con questi 2 esercizi di ginnastica davvero unici.
Il tempo è tiranno, soprattutto perché corre via veloce. Gli anni passano e non ce ne accorgiamo neanche, ma ciò che ce lo rivela è lo specchio.
Quando guardiamo il nostro riflesso, infatti, capita spesso di vedere qualche ruga o segno del tempo sul nostro viso. Per non parlare di tutti gli altri cambiamenti che diventano evidenti sul nostro corpo.
La degenerazione cutanea si traduce in pelle che cede, nei punti più critici del corpo. Uno di questi, in particolare, è quello delle braccia. È risaputo, infatti, che l’atto dell’applaudire, dopo una certa età, diventa una sorta di banco di prova.
Nella stragrande maggioranza dei casi, capita soprattutto alle donne, di applaudire e vedere la pelle della zona del tricipite cedere. La pelle di questa zona si trasforma in una sorta di tendina, che si muove avanti e indietro in base ai nostri movimenti. Questo fastidioso evento riguarda soprattutto le donne, ed è un cambiamento naturale che inizia ad avvenire già a partire da prima dei 30 anni.
Ovviamente non esistono bacchette magiche per ridurre la flaccidezza delle braccia, ma migliorare la situazione è possibile, eseguendo solo 2 esercizi semplici.
Braccia cadenti come ali di pipistrello addio: vediamo come eseguire 2 esercizi molto tonificanti
Indice dei contenuti
Il viso è sicuramente il primo luogo in cui rughe e segni del tempo si localizzano. Se non si vuole passare dalla chirurgia, in questo caso c’è poco da fare, se non aiutarsi con il make-up. Per fortuna, infatti, esiste un trucco per applicare il fondotinta che cancella tutte le rughe dopo i 50 anni.
Concentriamoci, però, nello specifico sulle braccia flaccide e cadenti, e capiamo come recuperare questa situazione.
Questo esercizio è assolutamente perfetto
Partiamo da un vero must in questo settore, ovvero il tricep dips. Questo esercizio è un vero asso nella manica per rafforzare le braccia, perché va a tonificare la parte di muscoli che, solitamente, tende a diventare flaccida.
Per fare questo esercizio, dovremo sostenerci con le braccia su una sedia o su un rialzo, posto dietro di noi. A questo punto dovremo flettere le ginocchia, piegando consecutivamente le braccia. A questo punto dovremo scendere con un movimento, ben controllato e bilanciato verso il basso. Le braccia dovranno piegarsi ad angolo retto. Ripetendo questo esercizio regolarmente, miglioreremo la situazione delle nostre braccia cadenti come ali di pipistrello, ma manca ancora qualcosa.
Un toccasana anche per i glutei
Passiamo, poi, ad un vero e proprio toccasana anche per la stimolazione dei glutei. Parliamo dei burpees, esercizi che sollecitano anche i pettorali, le spalle e la schiena, oltre che le braccia.
Potremo effettuare questo esercizio direttamente in casa, e non necessiteremo neanche di avere particolari attrezzi ginnici. Si parte da una posizione eretta, per poi scendere con le mani a terra. Dovremo avere le gambe tese, le braccia piegate, e arriveremo a eseguire una sorta di piegamento. Dopodiché porteremo le gambe in avanti, divaricandole, e portando i piedi in avanti, tornando in posizione eretta. Per ottenere il massimo del risultato, una volta risaliti, dovremo anche effettuare un piccolo salto.