Non sono oggetti da collezione come gli altri, hanno particolarità tutte loro e bisogna essere dei veri intenditori. Ma se abbiamo in mano la bottiglia giusta possiamo guadagnare cifre inaspettate.
Può capitare di trovare in una cassa di bottiglie che abbiamo in cantina, un esemplare della Coca-Cola risalente ai primi anni del Novecento. Già ci sentiamo ricchi e andiamo su internet a fare le ricerche per capire come farla valutare e monetizzare. Che delusione! Le bottiglie contour, cioè quelle dal contorno disegnato, oppure le hobble skirt, cioè quelle a forma di gonna a tubino, potrebbero non essere preziose. Ne sono state messe in circolazione milioni e il primo requisito che un oggetto vintage deve avere per valere tanto è la rarità.
Le bottiglie con il contorno disegnato risalgono al 1915 ed ebbero grande diffusione, vennero preferite a quelle cilindriche e non sono così difficili da trovare. In Italia il marchio cominciò a diffondersi 25 anni dopo la sua invenzione. Nel 1886 uscì negli Stati Uniti, nel 1919 il marchio venne registrato in Italia. Nel 1927 la Società Romana Acque Gassose cominciò a imbottigliarla.
Diverse tipologie da tenere d’occhio
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Tra le bottiglie della Coca-Cola che valgono oro sicuramente quelle Hutchinson sono tra le più rare. Vennero impiegate a metà del 1890 e rimasero in circolazione fino ai primi anni del Novecento. Se si trovano in buono stato il loro valore può arrivare a 4.000 dollari. Ma i possessori le vendono a prezzi ancora più elevati privatamente. Gli appassionati sono disposti a spendere cifre folli per questi cimeli, le collezioni sono difficili da incrementare. Quindi se ne abbiamo una dovremmo farcela pagare bene.
Anche le bottiglie cilindriche che vennero utilizzate prima di quelle con il contorno lavorato hanno un loro valore. In questo caso le soddisfazioni economiche per i collezionisti sono minori, ma sono maggiori i reperti che si possono trovare in giro. Colori, formati e marcature si differenziano, ma i prezzi non vanno oltre i 400 dollari. Le bottiglie ambrate hanno un valore maggiore rispetto a quelle trasparenti.
Bottiglie della Coca-Cola che valgono oro per una passione senza fine
Agli inizi del 1900 la Coca-Cola veniva servita alla spina mischiata con acqua gassata con proporzioni studiate a tavolino. Questo prodotti venivano anche imbottigliati e venduti ai clienti. Le bottiglie erano incise in maniera fantasiosa e il tappo era metallico. Se troviamo una di questa bottiglie abbiamo in mano diversi biglietti da 1.000 dollari, una vera miniera d’oro. Anche le bottiglie con il seltzer erano decorate e avevano incisioni e loghi. Non valgono quanto le precedenti ma diversi biglietti da 100 dollari potrebbero essere nostri se ne abbiamo una e la vendiamo a un collezionista.
Nel fondo della bottiglia contour veniva indicato il nome della città in cui era avvenuto l’imbottigliamento. Ci sono nel Mondo diversi collezionisti di questi esemplari con il nome della città incisa e alcuno sono disposti a pagare fino a 500 dollari. In giro per i vari Continenti vengono organizzate aste per intenditori e questa passione ha conquistato molte persone negli ultimi anni. Ottenere pezzi rari è difficile ma non impossibile. Rimane comunque un ottimo investimento.