Piazza Affari apre in calo ma poi si riagguanta, scendono Iveco, Leonardo e Stellantis

Piazza Affari apre in calo ma poi si riagguanta, scendono Iveco, Leonardo e Stellantis. Segno positivo per Londra, negativo per Francoforte, Indici asiatici in contrasto dopo la decisione della Fed

Apertura di Milano senza scossoni, dopo lo sprint della chiusura di ieri. FTSE MIB inizia la giornata di contrattazioni con un -0,06% a 39.687,49 punti, ma poi torna col segno positivo. FTSE Italia All-Share a 42.016,38 (+0,03%), FTSE Italia Mid Cap a 51.501,12 (-0,01%), FTSE Italia Star rimane invariata a 45.369,31.

  • Lieve calo dell’Euro sul dollaro, scambiato alle 8:30 a 1,0884.
  • Lo Spread BTP- BUND cala dello 0,10% a 106 punti.

Occhi puntati su Stellantis (-0,74%) dopo le dichiarazioni di Elkann circa i nuovi progetti e investimenti, che consentiranno dal 2026 di aumentare la produzione grazie a “10 nuovi aggiornamenti di prodotto”. Settore bancario sempre da monitorare, con Banco Bpm-Unicredit, dopo che Andrea Orcel esprime dubbi sull’ops “per l’incertezza sulla concessione del Danish Compromise“.

  • ENI dovrà affrontare le conseguenze del disastro accaduto a Calenzano con l’esplosione del deposito in cui morirono 5 persone. La Procura di prato ha inviato avvisi di garanzia; SNAM invece ha chiuso il 2024 con investimenti record.

Il prezzo dell’oro resta ancora record, con un +0,49% a 3.056,10 dollari per il metallo prezioso con consegna ad aprile (Comex), lieve flessione invece sull’oro con consegna immediata (Gold Spot) con un -0,02% a 3.047,05 dollari.

I prezzi del petrolio segnano un nuovo rialzo (Wti +0,66% a 67,35 dollari al barile e Brent +0,62% a 71,22 dollari al barile) anche a causa del riaccendersi delle tensioni in Medioriente e dopo gli attacchi degli Houthi all’aeroporto di Tel Aviv e contro una portaerei americana. Prezzo del Gas a 44 euro, i contratti Ttf salgono del 2,16%.

Dopo l’annuncio della Fed di lasciare i tassi invariati, Wall Street riprende fiato: Dj +1,1%, Nasdaq +2%, S&P500 +1%. Trump esorta vivamente la Fed a un taglio, mentre annuncia l’avvio di nuovi Dazi verso l’India. “È una delle nazioni con le tariffe più alte al mondo“, ha affermato, proseguendo: “Credo che probabilmente abbasseranno in modo rilevante quei dazi, ma il 2 aprile applicheremo loro le stesse tariffe che applicano a noi“. I rapporti sembrano però ancora distesi per merito della disponibilità di Piyush Goyal, il ministro del commercio del Paese, di accordarsi su reciproci scambi e sull’alleggerimento delle tasse già esistenti.

Borse asiatiche in contrapposizione dopo la Fed: Taiwan +1,9%, Hong Kong -2%, Tokyo non pervenuta per chiusura festiva. La Cina si prepara ai nuovi dazi sul Canada a partire da oggi.

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