Il Governo ha stanziato tante indennità e agevolazioni nel 2021 per aiutare le famiglie in difficoltà. Infatti, fino al 31 dicembre 2021, è possibile richiedere il bonus di 3.000 euro per le famiglie con bonifico direttamente sul conto corrente dall’INPS. Si tratta di un importante aiuto alle famiglie con bambini piccoli. Inoltre, il Governo sta preparando l’assegno unico per figli che andrà in vigore nel 2022.
Nel frattempo, è entrato in vigore in via sperimentale per i lavoratori autonomi e inoccupati. Nella nostra guida tutte le informazioni: assegno temporaneo per i figli minori di 18 anni.
Bonus di 3.000 euro per le famiglie con bonifico direttamente sul conto corrente dall’INPS
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Si tratta del bonus nido già in vigore nel 2020 e rivisto nel 2021 con un aumento degli importi. Il bonus è ripartito in base all’ISEE nel seguente modo:
- con un ISEE fino a 25.000 euro l’importo riconosciuto è di 3.000 euro all’anno;
- ISEE da 25.001 fino a 40.000 euro, l’importo riconosciuto è di 500 euro;
- ISEE oltre i 40.000 euro è 1.500 euro.
Per poter presentare domanda l‘ISEE deve essere aggiornato. Ricordiamo che è in atto il secondo appuntamento con l’ISEE 2021 tutto quello che serve per farlo e come abbassarlo per diminuire le tasse e accedere ai bonus.
Il bonus può essere richiesto per undici mensilità e non è cumulabile con le altre detrazioni fiscali. I beneficiari sono le famiglie con figli fino a tre anni e si può chiedere un contributo per ogni minore. In questo caso, bisogna presentare una domanda per ogni figlio.
La domanda deve essere presentata entro e non oltre il 31 dicembre 2021.
L’INPS dopo aver esaminato le istanze eroga il bonus direttamente sul conto corrente bancario o postale. Oppure, su carta prepagata intestata al richiedente. Il bonus è riconosciuto mensilmente per un massimo di 11 mensilità e deve essere impiegato per pagare la retta mensile degli asili nidi privati o pubblici.
La domanda deve essere inoltrata on line sul sito INPS. Per l’accesso al sito servono le credenziali SPID, CIE (carta di identità elettronica) o CNS (carta nazionale dei servizi).
È possibile consultare qui il video tutorial dell’INPS con tutte le spiegazioni.