Previsto il bonus benzina di 80 euro, ma ecco tutti i dettagli su chi spetta e come si può spendere; si può utilizzare, infatti, anche per altro, ma ci sono delle regole precise da seguire.
Il Governo ha promesso di venire incontro economicamente a tutte quelle famiglie che sono in difficoltà e che non riescono ad arrivare alla fine del mese. Sono anni difficili in cui ci sono stati una serie di gravi problemi che hanno portato ad un aumento dei prezzi in tutti i settori.
Oggi ci occupiamo del bonus benzina di 80 euro: a chi spetta secondo le regole che sono appena uscite e come si può utilizzare. È rivolto alle famiglie in difficoltà, quindi, non tutti possono usufruirne. Inoltre, ci sono delle precise modalità da rispettare per averlo e per usarlo come si deve.
Questo voucher è un aiuto prezioso che è stato approvato il 25 settembre 2023 e che entro 30 giorni dovrà avere tutti i dettagli definiti per poterli diffondere e applicare.
Bonus benzina 80 euro: a chi spetta e quali sono i requisiti
Indice dei contenuti
Questo bonus è rivolto a chi ha un ISEE inferiore a 15.000 euro. Inoltre, ecco alcuni requisiti:
- nucleo familiare di almeno tre persone;
- nucleo familiare di tre persone con figlio nato entro il 31 dicembre del 2005;
- nucleo familiare di tre persone con figlio nato entro il 31 dicembre del 2009.
Queste famiglie sono, in pratica, quelle che usufruiscono già della social card e che, quindi, hanno diritto anche al bonus benzina senza presentare domanda. Gli 80 euro verranno accreditati in automatico.
Come si può spendere
Dai dettagli che sono stati anticipati, sappiamo che questo bonus serve per rifornimento di carburante nei mezzi privati, ovviamente, ma non solo. Si può estendere anche agli abbonamenti per i mezzi di trasporto pubblici locali e per fare la spesa al supermercato.
Questa decisione deriva dal fatto che moltissime persone non sono riuscite a usufruire del bonus trasporti e dai costi sempre più alti di alcune materie prime.
Alcuni dati
In Italia sono 1 milione e 300 mila persone ad usufruire della social card, un importo di 382 euro per la spesa quotidiana. Per questa iniziativa il Governo ha stanziato circa 100 milioni di euro e sta monitorando se questa cifra venga effettivamente utilizzata oppure no.
Questi dati serviranno per ridistribuire eventuali soldi non spesi o per effettuare delle modifiche per i futuri bonus previsti.