Bisogna stare attenti alle quantità che si consumano di questo alimento al ristorante giapponese

Bisogna stare attenti alle quantità che si consumano

Al ristorante giapponese siamo abituati ad abbuffarci di sushi e non solo. C’è un alimento che avrebbe tanti benefici ma bisogna stare anche attenti per alcuni aspetti. Quale cibo sarà??

Quando andiamo al ristorante cinese o giapponese per passare un pranzo o una cena tra amici, ci abbuffiamo tra sushi e piatti tipici. A volte ci si chiede se il sushi può essere considerato uno sgarro. La risposta è “dipende”. Dipende dalle quantità e cosa si consuma. Se prendiamo il sushi come esempio, bisogna considerare che si tratta di pesce e riso. Ma se si iniziano a mangiare i roll fritti allora lì la situazione può cambiare. Però d’altro canto, senza saperlo, ci sono molti alimenti che sembrano avere dei benefici al ristorante cinese. Tra questi ci sono le alghe wakame.

A volte ci si chiede se il sushi può essere considerato uno sgarro. La risposta è “dipende”.

A volte ci si chiede se il sushi può essere considerato uno sgarro. La risposta è “dipende” – proiezionidiborsa.it

Proprietà nutrizionali delle alghe wakame

100 g di alghe wakame corrispondono a 90 kcal, circa. Inoltre i suoi valori nutrizionali sono così espressi:

  • 5 g di grassi;
  • 14 g di carboidrati;
  • 5 g di fibre;
  • 1,2 g di proteine;
  • 1,7 g di sale.

Presenta anche diverse vitamine del gruppo B e minerali come potassio, ferro e calcio.

Bisogna stare attenti alle quantità che si consumano delle alghe wakame ma hanno anche benefici

Tra i suoi valori nutrizionali ci sono alcuni amminoacidi che sono essenziali per il nostro organismo. Tra questi c’è il triptofano. Quest’ultimo è importante per due motivi:

  • in primis partecipa alla reazione di sintesi delle proteine, le quali svolgono funzione strutturale per l’organismo;
  • in secondo luogo è il precursore della serotonina. Quest’ultima è un neurotrasmettitore che va a controllare l’umore.

Dunque già sotto questi due aspetti possiamo dire essere un alimento molto consigliato, anche in cucina per diverse ricette. Ma ci sono altri benefici che riserverebbe questo cibo cinese.

Per il consumo di alghe e le quantità da assumere è sempre bene consultare il proprio medico o comunque un nutrizionista

Per il consumo di alghe e le quantità da assumere è sempre bene consultare il proprio medico o comunque un nutrizionista – proiezionidiborsa.it

Perché fa bene ed è consigliata la sua assunzione?

Per la loro alta presenza di vitamine sembrerebbero essere consigliate qualora si presentino deficit vitaminici. Quando si è in carenza di vitamine come sintomi possiamo avere stanchezza, malessere generale e fragilità di unghie e capelli. Consumando le alghe wakame potremmo avere quindi una ricarica di energia e forza. Tra i valori nutrizionali abbiamo nominato le fibre. 5 g di fibre è un ottimo valore, in quanto consumare le alghe consentirebbero di regolare anche il transito delle feci. Come minerali invece contengono iodio e selenio. Questi due minerali servirebbero per mantenere l’equilibrio tiroideo. Inoltre per le sue mille proprietà sembrerebbe consigliata per il dimagrimento e avrebbe anche delle proprietà lassative.

Ci sono controindicazioni a riguardo?

Per il consumo di alghe e le quantità da assumere è sempre bene consultare il proprio medico o comunque un nutrizionista. Le alghe wakame possono essere assunte sia come alimento ma anche come integratore alimentare. Esisterebbero alcune controindicazioni per chi soffre di disfunzioni a carico della tiroide. È consigliabile non utilizzarla durante il periodo di gravidanza. Dunque bisogna stare attenti alle quantità che si consumano di questo cibo, anche se bisogna dire che presenta ad ogni modo anche degli aspetti favorevoli. L’importante in questi casi è non eccedere e prestare sempre attenzione alla propria alimentazione.

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