Il patrimonio immobiliare di Silvio Berlusconi è in vendita: i suoi figli vogliono liberarsi delle sue residenze di lusso, tra cui Villa Certosa in Sardegna. Scopriamo chi sono i potenziali compratori e quanto valgono le proprietà dell’ex premier.
Silvio Berlusconi, l’ex presidente del Consiglio italiano, è morto il 12 giugno 2023. Lascia dietro di sé un impero mediatico, una carriera politica che ha segnato la storia dell’Italia. Oltre a un enorme patrimonio immobiliare, stimato tra 600 milioni e il miliardo di euro. Tra le sue proprietà più famose ci sono Villa Certosa, la sua residenza estiva a Porto Rotondo, in Sardegna. Villa San Martino, la sua dimora storica ad Arcore e Villa Gernetto, entrambe in Lombardia. Le dimore di Roma, come villa Zeffirelli o Villa Campari sul lago Maggiore. Ma in vendita ci sarebbero anche alcuni yacht di lusso, tra cui il Morning Glory e il Sweet Dragoon. Ma cosa ne sarà di questi beni?
Berlusconi, in vendita una parte del patrimonio
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Secondo alcune fonti, i figli di Berlusconi, Pier Silvio, Marina, Barbara, Eleonora e Luigi, hanno deciso di “valorizzare” il patrimonio immobiliare del padre. Infatti, i figli di Berlusconi non sembrano essere interessati a mantenere le ville e gli yacht del padre, che rappresentano per loro un costo elevato di gestione e una memoria dolorosa. Inoltre, i figli di Berlusconi hanno già le loro abitazioni e le loro attività, e preferiscono investire i proventi della vendita in altri settori.
Ma chi sono i possibili acquirenti delle proprietà di Berlusconi? Secondo alcune indiscrezioni, ci sarebbero già delle offerte da parte di ricchi uomini d’affari, soprattutto stranieri, attratti dal fascino e dal prestigio delle ville e degli yacht dell’ex premier.
Indiscrezioni sugli interessati alle ville
Tra i potenziali compratori ci sarebbe un magnate indiano, interessato a Villa Certosa, la residenza in Sardegna più costosa e sfarzosa di Berlusconi. La villa, che ha ospitato capi di stato come George W. Bush, Tony Blair e Vladimir Putin.
Un altro candidato interessato una delle ville di Berlusconi sarebbe un imprenditore russo, amico di Putin. Questo avrebbe messo gli occhi su Villa San Martino, la dimora storica di Berlusconi ad Arcore, dove ha trascorso gran parte della sua vita privata. Ma la villa, almeno nelle intenzioni dei figli, non si tocca. Qui c’è la cappella di famiglia e il valore affettivo è enorme. Al momento questa è l’unica proprietà immobiliare che non sarà ceduta.
In vendita anche i costosissimi yacht
Non solo le ville di Berlusconi, in vendita una parte del patrimonio di beni non immobiliare. Ci sarebbero anche degli acquirenti interessati agli yacht di Berlusconi, tra cui il Morning Glory, un bellissimo veliero, e il Sweet Dragon, un motoryacht. I due yacht, che sono stati teatro di feste e incontri mondani; valgono attorno ai 10 milioni di euro.
Sembra, però, che i megayacht non vadano più di moda come un tempo. Infatti anche la famiglia Del Vecchio ha messo in vendita la megabarca che era di proprietà dell’imprenditore Leonardo del Vecchio. La cifra è veramente da capogiro, ma anche i suoi costi di mantenimento.