Chi coltiva un orto da qualche anno sa bene quanto possa essere difficile la lotta ai parassiti. Se coccinelle, api, farfalle sono benvenuti e aiutano la crescita, altri esseri non vedono l’ora di attaccare le nostre coltivazioni. Alcuni di essi sono golosi come noi di alcuni ortaggi, mentre altri si nutrono della pianta destinandola a morte certa. Tra i primi troviamo le lumache, tanto carine quando distruttive. Dopo tanto lavoro e fatica è davvero avvilente non poter gustare le primizie che abbiamo coltivato con le nostre mani. La fortuna è che l’agricoltura ha scoperto negli anni diversi modi per combattere questi insetti e le loro larve.
Ma, al posto di prodotti chimici, che potrebbero talvolta anche nuocere alla nostra salute e a quella dell’ambiente, basterebbe 1 rimedio naturale per difendere lattughe e insalate che potrebbe fare al caso nostro. Con una spesa bassissima saremo capaci di allontanare questi animali senza ucciderli. Capiremo anche come riconoscere la loro presenza e come distinguerli, a seconda delle diverse specie. Il primo indicatore della loro presenza è sicuramente la bava brillante che lasciano sulle foglie e sul terreno. Ma vediamo di scoprire di più.
Basterebbe 1 rimedio naturale per difendere lattughe e insalate dell’orto da lumache e afidi ma attenzione alle secrezioni gialle e collose
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A partire dalla primavera, le lumache iniziano a uscire spinte dall’umidità del primo mattino. Le prime colture che questi animali tendono ad attaccare sono le lattughe ancora piccole e tenere. Non è raro che in una notte possano mangiarne a decine e rovinare il nostro orto. Ma la lattuga non è l’unica in pericolo, lo sono infatti anche altre specie d’insalata, biete e cavoli. Inoltre, non tutte le lumache sono uguali. Distinguiamo tre loro due macro gruppi, quello delle limacce rosse e quello delle lumache con guscio, o chiocciole. Le più dannose sono sicuramente le prime. Uno dei modi più efficaci per difenderci da loro è creare delle barriere che le dissuadano dal fare scorpacciate nel nostro orto. Un altro modo è creare delle vere trappole, che però hanno l’inconveniente di uccidere gli animali. Quella che presenteremo oggi, però, non appartiene a nessuna delle due tipologie.
É curioso che uno dei predatori più golosi di lumache sia il riccio. Questo simpatico animaletto è un alleato delle coltivazioni naturali che da qualche tempo viene assoldato negli orti. Per attirarlo nel nostro orto costruiremo un nido artificiale con cataste di legna e pietre in un punto silenzioso. La presenza delle lumache farà il resto.
Secrezioni biancastre e collose
Ma se le lattughe presentano delle strane perdite bianche collose, il problema non sono le lumache. Gli afidi sono parassiti molto comuni e quello ceroso attacca l’apparato radicale della lattuga destinandola alla morte. Gli afidi possono anche trasmettere il virus del mosaico e il giallume della lattuga. Tra le soluzioni preventive è bene piantare nell’orto molte erbe aromatiche.
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