Può capitarci di fare dei lavoretti di riparazione in casa e, sbadatamente, lasciare sulle superfici piccoli residui di prodotti usati per la manutenzione. Soprattutto, se dobbiamo mettere a posto delle superfici in vetro con del silicone, può capitare che il prodotto lasci dei fastidiosi aloni antiestetici. Un bel guaio se capita con un box doccia o un acquario, ovvero superfici in vetro visibili che sono parte dell’arredamento della nostra casa. In questi casi, muniti di olio di gomito e spugnetta cerchiamo con fatica di rimuovere gli aloni, spesso con scarsi risultati. Altre volte potremmo gettar la spugna e affidarci direttamente ai solventi chimici, con il rischio di provocare un danno ancor più evidente. Tuttavia, grazie ai prodotti che spesso ci fanno risparmiare soldi in casa, bastano pochi passaggi per togliere gli aloni provocati dal silicone sulle superfici in vetro.
Aiuti e possibili rimedi
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Il silicone è un prodotto che, spesso, utilizziamo nelle nostre case per risolvere piccoli problemi quotidiani. In bagno o in cucina, ci aiuta a tappare piccole infiltrazioni lungo le pareti o lungo i tubi di scarico. A volte, per i lavori fai da te in bagno o per la manutenzione degli acquari, viene utilizzato il silicone acetico. Rispetto al neutro, infatti, l’acetico ci consente di sigillare al meglio eventuali perdite d’acqua e infiltrazioni. È in questi casi che l’utilizzo del silicone potrebbe lasciare fastidiosi aloni difficili da rimuovere. Per eliminarli potremmo usare solventi, come l’acetone o l’acqua ragia. Tuttavia, se ci occupiamo solo di manutenzione straordinaria, potremmo non avere a disposizione questi prodotti. Inoltre, questi prodotti potrebbero causare danni ben più gravi.
Bastano pochi passaggi per togliere gli aloni di silicone senza fatica dal vetro del box doccia e dell’acquario
Pertanto, anche per risolvere questa situazione, potremmo ricorrere al fai da te con qualche semplice rimedio della nonna. Ovviamente, avremo bisogno di un pizzico di manualità, precisione e pazienza.
Un primo passaggio consiste nel provare a sfregare sull’alone il cotone imbevuto con dell’aceto di mele. Dovremo, comunque, posizionare il vetro in maniera orizzontale sul nostro piano da lavoro, eventualmente smontarlo dal carrello nel caso del box doccia. Per l’acquario, invece, basterà posizionare la parte di vetro da pulire in orizzontale.
Eseguito il primo passaggio, dovremmo passare al secondo. In questo caso, con una lametta da barba, potremmo raschiare via l’alone. Ovviamente, durante questa fase, dovremmo utilizzare dei guanti da lavoro e agire con la massima calma, altrimenti rischiamo di graffiare il vetro. In questo modo, con pazienza e attraverso un lavoro certosino, riusciremo a dare una nuova vita ai nostri box doccia e acquari antiestetici.
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