Svelato il primo piatto salva cena da preparare in pochi minuti e con soli 3 ingredienti per fare felice tutta la famiglia
Quasi ogni sera, all’ora di cena, si ripete la stessa storia: cosa portare in tavola?
Dopo una lunga giornata di lavoro, arriviamo a casa tardi e in più siamo stanche e stressate: insomma, chi ha voglia di cucinare?
Per fortuna, internet e i ricettari sono veri e propri scrigni di idee e consigli preziosi da cui trarre ispirazione. Anche perché, non è raro che a completare il quadro appena descritto ci sia un bel frigorifero semi vuoto o costellato di avanzi.
Da questo punto di vista, la torta salata è una garanzia, ma per quanto esistano mille variazioni sul tema, non possiamo mangiarla una settimana intera.
Ma non c’è da preoccuparsi perché la torta salata non è l’unica soluzione facile e veloce, oltre che anti spreco, a cui ricorrere.
Per dirla tutta, bastano 3 ingredienti economici per un buon piatto salva cena: non ci credete? Continuate a leggere.
La pasta al burro e parmigiano
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È proprio vero che le cose semplici sono le più buone, senza contare che spesso sono parte integrante dei nostri migliori ricordi d’infanzia.
È il caso della pasta al burro e parmigiano: una semplice pasta in bianco, solo più cremosa e saporita grazie all’impiego del burro.
Un vero comfort food, perfetto per scaldare anche le serate invernali più fredde.
E vogliamo parlare degli ingredienti? Sono solo tre e tendenzialmente sono sempre presenti tra frigorifero e dispensa.
Il loro costo totale, poi, è semplicemente irrisorio: insomma, tutti buoni motivi per mettersi il grembiule e cominciare a cucinare questa la ricetta della nonna.
Non è un caso che si parli di nonna: questa è una delle tante ricette dell’infanzia e per prepararla adeguatamente bisogna appellarsi proprio alla tradizione.
Bastano 3 ingredienti economici per un buon piatto salva cena: i trucchi per prepararlo al meglio
Il primo consiglio è quello di affidarsi a ingredienti di qualità, il che non significa spendere di più.
È sufficiente fare attenzione ad alcune particolari: ad esempio, il formaggio grattugiato dovrebbe essere stagionato 24 mesi per avere il giusto grado di sapidità.
Per quanto invece riguarda il burro, non bisogna fare altro che tagliarlo a tocchetti e farlo ammorbidire in una ciotolina prima di usarlo.
Sulla pasta, poi, pochi dubbi: ottimi gli spaghetti mentre sarebbero da evitare sia la pasta corta che quella all’uovo.
Le dosi ottimali per due persone si riassumono in: 200 g di pasta, 80 g di burro e la stessa quantità di formaggio grattugiato.
Non meno importanti i due mestoli di acqua di cottura per l’effetto cremoso.
Altre regole e variazioni sul tema
Di fondamentale importanza, inoltre, l’ordine degli ingredienti: prima il burro, a seguire il formaggio grattugiato.
Una volta che la pasta risulta cotta al dente, versiamola nella ciotolina di burro ammorbidito e aggiungiamo l’acqua di cottura.
Infine, sempre lavorando a fuoco spento per evitare grumi, è il momento di spolverare con il formaggio e procedere con la mantecatura.
Detto questo, nulla vieta di apportare un tocco di modernità e ci sono tre possibili opzioni da tenere in considerazione.
Prima di servire possiamo completare il piatto con una spolverata di tartufo, di noce moscata o di scorza di limone.