L’attenzione sempre maggiore verso uno stile di vita sano, un’alimentazione equilibrata, prevenzione e controlli medici ordinari hanno comportato anche l’aumento dell’aspettativa di vita. Questo cosa vuol dire? Vuol dire che si vive più a lungo, si vivranno più anni nella cosiddetta terza età, con tutte le meraviglie che la vita riserva. Si pensi al piacere di godersi i nipoti, di essere presenti al raggiungimento dei loro obiettivi.
Ecco perché è molto importante mantenere la mente attiva, come consigliato nell’articolo “Lunga vita al cervello con queste abitudini che fanno rimanere giovani a lungo”. Ma questo da solo non basta, è molto importante anche inserire determinati alimenti e vitamine nel regime alimentare giornaliero, per conservare la mente giovane. Ecco perché bastano 2 alleati a colazione per allungare la vita del cervello e prevenire l’invecchiamento. Quest’oggi i consulenti di ProiezionidiBorsa illustreranno l’importanza di inserire nella propria alimentazione mirtilli e vitamina B12, i più forti alleati contro l’invecchiamento della memoria.
Bastano 2 alleati a colazione per allungare la vita del cervello e prevenire l’invecchiamento
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Più volte i consulenti di ProiezionidiBorsa hanno descritto quanto sia importante per partire alla grande e affrontare la giornata nel migliore dei modi, la colazione. In mancanza di terapie davvero efficaci per l’insorgenza della demenza, è molto importante la prevenzione. Un recente studio ha mostrato come assumere mirtilli in maniera costante abbia notevoli effetti benefici sulla salute mentale.
In particolare questo studio ha preso in considerazione un campione di 9 anziani, a cui è stato somministrato per 12 settimane succo di mirtilli selvatici. Ebbene gli effetti sono stati davvero importanti. Ne è derivato infatti un miglioramento dell’apprendimento e della memoria. Poi, glucosio più basso e riduzione dei sintomi depressivi. Tutto ciò grazie alle proprietà contenute in questo piccolo ma grandioso frutto.
Altro elemento essenziale per il cervello e per mantenerlo giovane, è l’assunzione di vitamina B12. La carenza di questa vitamina è associata anche alla riduzione di volume celebrale, fenomeno legato a inizi di demenza e all’invecchiamento. Tuttavia la vitamina B12 è contenuta in elevata percentuale in alimenti che spesso, soprattutto ad una certa età, sono banditi dalla tavola. Ecco perché sempre dopo aver consultato il medico, si può ricorrere all’aiuto di integratori.
L’ideale sarebbe assumere la vitamina B12 appena svegli e poi fare colazione con il succo di mirtillo.
Con questi due alleati, si comincerà alla grande la giornata, mantenendo giovane la mente e limitando il rischio d’insorgenza della demenza senile.