Bastano 10 minuti al giorno per le pulizie domestiche di primavera se usiamo il metodo geniale che porterà ordine e denaro

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Non abbiamo bisogno di aprire i libri di feng shui o di celebri arredatori per capire che una casa profumata, pulita e ben organizzata può portare serenità. Alle volte ne sentiamo la necessità anche psicologica. Si tratta di fare una vera e propria pulizia di ciò che non ci serve. Quando pensiamo questo, stiamo già aderendo ai principi del cosiddetto “decluttering”. Ovvero a dire, l’arte del togliere il superfluo che appesantisce le nostre case. Nel farlo potremmo anche trovare oggetti preziosi, come uno di questi 3 vinili italiani valutati moltissimo dai collezionisti.

Potremmo però impazzire se non utilizziamo un metodo. Immaginiamo ad esempio un garage o una camera che fino ad ora abbiamo usato come deposito. Oppure anche semplicemente una stanza in cui viviamo. Se non siamo bravi, ci metteremo un’infinità. Ogni oggetto che ci capita tra le mani staremo lì a chiederci dove riporlo, se è veramente un ricordo utile, e via dicendo. Così, urge adottare un sistema. Con quello di cui parliamo oggi bastano 10 minuti al giorno per le pulizie di casa se fatte con metodo e criterio. Il successo, se abbiamo un minimo di costanza, potrebbe stupirci.

Razionale, rapido e utile

Si chiama “metodo delle scatole”. Dobbiamo procurarci quattro scatoloni per dividere così tutto ciò che troviamo sul nostro passaggio. All’interno della prima scatola poniamo tutti gli oggetti vecchi, inutili e il cui ricordo non ci porta una grande gioia. Tutto questo andrà buttato. Se tra questi c’è qualcosa fatto di un materiale riciclabile, lo mettiamo su un lato così ci ricorderemo di inserirlo nel cassettone dei rifiuti adatto. La seconda scatola, poi, la utilizziamo per gli oggetti in buono stato che non utilizziamo più ma che potremmo donare (i vestiti ed i giocattoli, ad esempio). Basterà consegnarla ad una associazione che si occupa di questo. La condizione normalmente è che siano oggetti in buono stato.

Sulla terza scatola, invece, poniamo gli oggetti che potremmo vendere. Sono utili per vari fini, anche solo collezionistici. Così possiamo guadagnarci. Poster, francobolli, dischi, cd, vecchie videocassette e libri di testo. Se li teniamo in casa, potrebbero semplicemente rovinarsi. Meglio affidarli a chi li mantiene nelle giuste condizioni. Questi oggetti, ad esempio, sono adattissimi per i mercatini. Rimarranno all’esterno quegli oggetti che invece ci sono per davvero utili e che avranno al più bisogno di essere ricollocati. Per capire se realmente ci servono, oppure se andranno in una delle scatole, potremmo semplicemente chiederci se li abbiamo utilizzati negli ultimi mesi e se, per davvero, li potremo riutilizzare.

Bastano 10 minuti al giorno per le pulizie domestiche di primavera se usiamo il metodo geniale che porterà ordine e denaro

Sulla quarta scatola, poniamo quegli oggetti (di solito sono sorprendentemente pochi) che sono realmente importanti e ci ricordano un momento felice. Potremo posizionarli in alcuni angoli della casa oppure riporli in maniera ordinata in una scatolina dei ricordi, per tornare a vederli prima o poi. Una scelta del genere è organizzata, rapida e metodica. Nel giro di pochi giorni, potremo liberare letteralmente casa dagli oggetti che, alla rinfusa, appesantiscono tutti i nostri ambienti. Come se non bastasse, potremo anche guadagnarci qualcosa.

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